

Fano (PU) – Un piccolo tassello nel grande puzzle della “Fano Città Accogliente”, obiettivo che l’amministrazione sta perseguendo da 3 anni su indicazione del consiglio dei bambini e che riguarda anche i luoghi di storia e cultura. Intanto si parte dai ristoranti. Questa mattina, infatti, è stato firmato il protocollo “Pappapero – Ristoranti a misura di bambino” che stabilisce le linee guida e i criteri ai quali i ristoranti si dovranno attenere per ottenere il “bollino di qualità” che sarà attribuito da un’apposita Commissione, composta da rappresentanti di associazioni di categoria, pediatri, pedagogisti, nutrizionisti, consiglieri della Fano città delle Bambine e dei Bambini e il responsabile dell’Ufficio Turismo. La difficoltà a non annoiarsi quando si è al ristorante è stata manifestata proprio dai bambini e i requisiti ai quali i ristoratori dovranno attenersi sono stai elaborati proprio dai bambini. La commissione si riunirà due volte all’anno ed esaminerà le richieste dei ristoranti.
I criteri sono: un menù a misura di bambino e quindi non solo cotoletta e patatine ma menù dedicato nel quale gli stessi cibi sono preparati, denominati e impiattati in maniera giocosa e divertente; camerieri gentili con i bambini educati e pronti a consigliare; adozione del kit con attività creative consigliato da Fano città dei bambini fornito dal Comune; spazio dedicato proporzionato alle possibilità di ciascun locale. Sono tuttora al vaglio altri due criteri “plus” che andranno approfonditi come il poter comporre da soli il pasto e far mangiare i bambini in un unico tavolo. “Dopo mesi e mesi di lavoro – dicono dallo staff Città delle Bambine e dei Bambini – per la stesura del regolamento, per l’elaborazione grafica dalle idee dei bambini e per la costituzione della commissione di valutazione, finalmente siamo giunti alla fase attuativa. Insieme alle associazioni di categoria (e ai ristoranti), abbiamo costruito la formula più corretta e completa per passare dalla teoria alla pratica. Abbiamo già stampato il kit/materiale grafico, anch’esso ideato dai bambini, e presto produrremo un albo che man mano aggiorneremo dando la giusta visibilità ai ristoranti aderenti i quali verranno promossi/evidenziati anche nel materiale promozionale turistico”. I ristoranti che hanno manifestato interesse nel momento del lancio dell’iniziativa possono ora scaricare i moduli sul sito del comune e di Fano città dei bambini dopodiché sarà la commissione a valutare l’idoneità e a consegnare, in caso di esito positivo, le vetrofanie e il materiale con cui il locale sarà riconoscibile a tutti gli effetti come un “ristorante a misura di bambino”.