Fano (PU) – Missione salvezza compiuta per gli Spaccamadoni dell’Ultimate Frisbee Fano Association, che anche nella prossima stagione giocheranno nella serie A Open. La difesa della categoria costituiva l’obiettivo primario nell’ultima tappa di Padova, dove i ragazzi condotti in panchina ed in campo da Diego Signoretti si sono ritrovati a contenderla al CUS Bergamo in un delicatissimo duello. Dalla sfida che ha aperto la due giorni di gare in terra veneta, un bivio che portava o alla finalina per l’8°9° posto o allo spareggio per non retrocedere, la squadra fanese è infatti uscita sconfitta col risultato di 15-9 ad opera dei bolognesi della BFD Red Bulls. Così per scongiurare la discesa in B si è reso necessario il confronto coi bergamaschi, che erano i noni del ranking e dunque due posizioni sopra gli Spaccamadoni. Anche il precedente stagionale parlava a favore del CUS Bergamo, che il 28 aprile scorso a Rimini si era imposto con un autorevole 15-7.
I fanesi hanno però tirato fuori una prestazione di grande spessore sia tecnico che caratteriale, in virtù della quale l’hanno spuntata con merito per 158. La formazione dell’Ultimate Frisbee Fano ha inoltre sfiorato il prestigioso successo nel concorso Spirito del Gioco (SpiritOfTheGame), che premia i migliori per conoscenza e applicazione delle regole, contenimento in termini di falli e contatto fisico, comportamento leale e corretto, atteggiamento positivo ed auto controllo e comunicazione sulla base delle valutazioni fornite da ogni avversario affrontato. I fanesi sono giunti secondi a -0,04 da BFD La Fotta Red Bologna, che se l’è aggiudicato con un complessivo 10,60. Alla trasferta di Padova hanno partecipato Andrea Baronciani, Matteo Bonifazi, Jacopo Borgogelli, Federico Busca, Stefano Diotallevi, Davide Fiordarancio, Alessandro Galli, Luca Gasperi, Tommaso Mariani, Giovanni Patregnani, Andrea Roberto, Diego Signoretti, Enrico Vincenzi e Massimiliano Vitali (esterno), mentre non avevano potuto rispondere alla convocazione Nicolò Barattini, Leonardo Manieri, Edoardo Mattioli e Tevin Mason (esterno). <E’ stato un finale di stagione molto sofferto, ma siamo felicissimi per il risultato – commenta l’allenatore-giocatore Diego Signoretti – Peccato non aver vinto nello Spirito del Gioco, che è un titolo molto ambito in questo sport e noi ci siamo andati davvero vicinissimi.
Comunque, un grosso plauso a tutti, perché hanno sempre dato il massimo e per i più giovani è stata sicuramente un’importante esperienza>. Sull’annata degli Spaccamadoni dice la sua anche il presidente Giovanni Bottegoni: <Volendo analizzare la stagione a livello di risultato, non possiamo certamente giudicare positivo il fatto di essere arrivati a giocarci la salvezza in uno spareggio. C’è però una chiave di lettura positiva, al di là di aver evitato la retrocessione in B, ovvero la risposta fornita dai ragazzi nel momento in cui si è configurato l’epilogo del play-out. Mi riferisco tanto ai più esperti quanto ai più giovani, che non avevano mai affrontato una situazione del genere, che nell’ultimo mese sono riusciti a fare quadrato trovando la concentrazione e la determinazione necessarie per raggiungere l’obiettivo. Tutti protagonisti, nessuno escluso, pronti a prendere l’iniziativa, senza aver paura di giocare anche dischi pesanti>. Lo scudetto 2024 è invece andato invece ai riminesi del Cotarica Grandes, che nelle proprie file annoverano anche il fanese ed ex Ultimate Frisbee Fano Association Luca Valentini e che nella finalissima hanno regolato per 13-9 la One Tribe Bologna.