

Fano (PU) – All’alba di ieri, due poliziotti del distaccamento della Polizia Stradale di Fano, stavano raggiungendo il posto di lavoro a bordo di un’auto privata. A Metaurilia, lungo la statale 16 Adriatica, in direzione nord, sono stati sorpassati da un’Alfa Romeo 147 con un giovane alla guida, il quale, subito dopo il sorpasso ha iniziato a zigzagare finendo con l’auto contromano tanto da costringere un veicolo che veniva in senso contrario a fermarsi a ridosso del margine destro per evitare l’impatto.
Dopo aver evitato la collisione frontale per un soffio l’auto è tornata nella corsia di destra rischiando di investire un ciclista e un veicolo adibito alla raccolta di rifiuti fermo sulla destra.
I poliziotti si ponevano all’inseguimento del mezzo per cercare di fermarlo, nonostante fossero a bordo di una utilitaria privata, cercando di attirare la sua attenzione con l’utilizzo del clacson. Gli agenti hanno bloccato l’auto dopo qualche chilometro, quando l’Alfa Romeo 147 ha imboccato via Fragheto e poi via delle Querce, strada ampia a senso unico, adatta all’affiancamento del mezzo e il suo arresto in sicurezza.
Il conducente dell’auto, un 33enne di Montemaggiore al Metauro, è risultato in evidente stato di ebbrezza, tanto da rendersi necessario l’accompagnamento negli Uffici della Polizia Stradale per la verifica del tasso alcolemico, risultato poi 4 volte superiore il consentito pari a 2,46 g/l di etanolo nel sangue.
Patente ritirata per un anno con decurtazione di 10 punti, denuncia all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza con pena prevista dell’arresto da 6 mesi ad 1 anno, ammenda da 1.500 a 6.000 euro , aumentata di un terzo per aver commesso il fatto in ore notturne con sequestro del veicolo di sua proprietà per la successiva confisca.
Inoltre, contravvenzione di 163 euro con punti 4 di decurtazione per aver circolato contromano. Specifici controlli del tasso alcolemico verranno incrementati nel prossimo fine settimana.