Fano (PU) – “Come un orologio svizzero, al primo week end di sole, l’Amministrazione Comunale ha inviato n.5 pattuglie di Vigili Urbani presso la zona balneare di Fano Sud (di Torrette e Ponte Sasso) ove, nella giornata di ieri – riferiscono i balneari – sarebbero state elevate contravvenzioni a raffica (si parla di più di cento verbali elevati!)”. A sostenerlo è Andrea Giuliani di Confartigianato Imprese Demaniali Fano.
“Tutto ciò accade – sottolinea Giuliani – mentre l’Amministrazione Comunale, causa inerzia e burocrazia, non è stata ancora capace di aprire dei parcheggi nella zona sud di Torrette e Ponte Sasso. Così come non ha ancora fatto aprire il parcheggio della casa cantoniera Anas di Fosso Sejore. Da una parte si parla di Waterfront e di progetti faraonici, dall’altra si palesa tutta l’incapacità della macchina burocratica ed organizzativa perennemente in ritardo su ogni cosa”.
“In assenza di parcheggi – ribadisce ancora Giuliani – è gioco forza che durante i week end i bagnanti mettano l’auto ai lati delle strade di lungomare in una posizione che, come si evince dalle foto, non impedisce e non intralcia il traffico veicolare. Ci si attenderebbe, pertanto, soprattutto durante i week end e nei mesi di luglio ed agosto l’uso del buon senso ed una tollerante accoglienza verso chi sceglie Fano come località balneare preferita. Tutto ciò tenuto conto dell’atavica penuria di parcheggi e della mancata apertura delle uniche aree di sosta disponibili addebitabile, come detto, all’inerzia della macchina organizzativa del Comune”.
“Il Sindaco e la Giunta – chiede il responsabile di Confartigianato – dicano agli operatori turistici, all’indotto e alla Città se intendono fare turismo o se, al contrario, vogliono fare cassa sulla pelle dei turisti. Purtroppo, ormai, è una storia che si ripete ogni anno. È giunta l’ora di dire: basta! Giovedì 26 Maggio p.v., alle ore 18.00, l’Amministrazione Comunale ha convocato Confartigianato Imprese Demaniali ed i Balneari Associati per due riunioni in contemporanea: una sulla raccolta differenziata dei rifiuti ed una sul tratto di ciclovia Adriatica riguardante Metaurilia”.
“Alle riunioni – conclude – non andremo, né andremo alle prossime fino a quando il Sindaco non ci garantirà l’apertura di tutti i parcheggi (chiusi causa inerzia) e una maggiore tolleranza nei confronti dei turisti e dei bagnanti che si riversano nella riviera fanese. Né ci presenteremo alla cerimonia della bandiera blu di Sabato 4 Giugno, una bandiera blu, che stante quanto accaduto ieri, non serve proprio a nulla!”