Fano (PU) – Botta e risposta tra Fano a 5 Stelle e il sindaco Massimo Seri, accusato dai primi di essere “disinformato” sulla questione dei fanghi presenti al porto di Fano.
Il primo cittadino replica ai consiglieri pentastellati così: “Non è nel mio stile fare il professore e bacchettare gli studenti poco attenti che si fermano alla superficialità dei fatti. Spiace quindi dover rimandare al mittente – cioè ai Fano5Stelle – le accuse di disinformazione che vengono rivolte”.
“Ai Fano5Stelle dissi e confermo che i fanghi del porto di classe B e A2/B misti potevano essere smaltiti nella vasca di colmata in base alla relazione del 2009 dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale in quanto si tratta di fanghi misti. Lo stesso Istituto nella relazione afferma che ‘l’eterogeneità qualitativa e la diversa ubicazione delle categorie nelle spazio campionato rende poco attuabile l’ipotesi di condurre un dragaggio selettivo del bacino portuale allo scopo di destinare i sedimentio a differenti tipologie di gestione’, mentre un discorso diverso può essere fatto solo per l’imboccatura del porto dove si sono rinvenuti fanghi di tipologia A1 e A2 caratterizzati dall’abbondanza di sabbie per cui è possibile un trasferimento in mare”.
“L’elemento nuovo consiste nel fatto che, da anticipazioni dell’Arpam, gli esami degli ultimi carotaggi sono migliorati, quindi più favorevoli per quanto riguarda la tipologia dei fanghi che si trovano all’interno del porto di Fano. Questo potrebbe essere dovuto, ma faccio solo un’ipotesi in attesa di conoscere i dati ufficiali e le motivazioni, al fatto che in questi ultimi anni si siano dragati circa 25mila metri cubi di fanghi e che quindi si sia determinata una migliore qualità dei sedimenti in questi ultimi tempi”.
“Se poi ‘Fano5Stelle’ aveva altre informazioni di cui l’Amministrazione comunale non era a conoscenza è altra storia…” conclude il sindaco Seri.