Fano (PU) – “La replica del Consigliere Regionale Mirco Carloni ad una mia affermazione contenuta nell’intervista rilasciata a Fanoinforma il 3 agosto mi sembra quanto mai astiosa ed ingiustificata” sottolinea Andrea Giuliani, della Confartigianato di Fano dopo la risposta che l’esponente politico ha dato al primo in merito al dibattito sul divertimento nei locali di Fano.
“Non era mia intenzione – dice Giuliani – attaccare il consigliere Carloni che, da assessore alle Atttività Produttive, ha sempre dimostrato attenzione alle istanze e alle esigenze delle imprese locali, tra cui quelle balneari. Come non ricordare l’aumento della superficie adibita alla somministrazione da 15 mq. a 30 mq. degli stabilimenti, non ubicati nelle zone centrali, e l’abbassamento della superficie tassabile relativa alla TARI dei Concessionari di Spiaggia”.
“Nell’articolo mi sono permesso di ricordare che, quel passaggio contenuto nel Regolamento sui Pubblici Esercizi (attuativo di precise normative nazionali e regionali) con il quale si precisa la differenza esistente tra l’intrattenimento musicale e la serata danzante, fu introdotto proprio dallo stesso Carloni. Il mio non voleva essere un attacco ma una mera constatazione, un tentativo di ristabilire la verità dei fatti e di eliminare quella “confusione” che, a differenza di quanto sostiene Carloni, non ho certamente contribuito a creare io”.
“Quando Carloni dice che ‘…Giuliani non può fare gli interessi della categoria altrimenti dovrebbe attaccare il suo partito, il Pd…’ offende la mia dignità professionale sostenendo implicitamente che il mio ruolo di rappresentante delle imprese sarebbe condizionato fortemente dalla mia appartenenza politica. A tale riguardo evidenzio che, da quando ha iniziato a lavorare in Confartigianato non ho mai assunto né cariche politiche interne ai Partiti, né cariche istituzionali; ho sempre vissuto del mio lavoro e, se proprio Carloni lo vuol sapere, il mio vero partito è la Confartigianato che ho servito per quasi trent’anni con impegno, passione ed onestà intellettuale (quella che secondo il Consigliere non avrei)”.
“Ciò nonostante per me finisce qui anche perché la Confartigianato ed il sottoscritto hanno sempre interposto con il Consigliere Regionale Carloni buone relazioni ed un proficuo rapporto di collaborazione, tanto che sulla mia pagina di facebook, all’indomani delle ultime elezioni regionali, non ho esitato a manifestare la mia soddisfazione per la sua rielezione a Consigliere Regionale”.