

Fano (PU) – “Giusto fare tutte le valutazioni ma non dimentichiamoci di chi in quella piazza lavora”. Parole del presidente di Confcommercio Fano Barbara Marcolini che interviene sugli sviluppi dei lavori di riqualificazione di piazza Andrea Costa. Ripartiti da alcuni giorni, a pochi centimetri di profondità sono stati trovati resti archeologici.
“Si è subito riaperto il dibattito ma a dare le indicazioni sul da farsi ed eventualmente come procedere all’amministrazione comunale deve essere la Soprintendenza. Intanto il cantiere proceda veloce. In quella piazza ci sono molte attività che ormai da oltre due anni subiscono disagi. Se sono comprensibili gli interessi culturali e storici, al contempo è assolutamente necessario tenere in grande considerazione quelli di chi in quella piazza lavora, dai commercianti in sede fissa agli ambulanti. In questi giorni, come nei mesi scorsi, in tanti mi hanno evidenziato le loro preoccupazioni, c’è chi ha avuto un’importante diminuzione di fatturato e chi, giustamente, con il Natale alle porte, teme che gli affari non saranno quelli auspicati. E tutto ciò in un periodo economico che non è dei migliori. Insomma, non si perda tempo, c’è in ballo il futuro di tante famiglie!”
Marcolini è d’accordo con quanto dichiarato dall’assessore Ilari: “Giusto fare tutte le valutazioni del caso e rispettare quanto indicherà la Soprintendenza, ma è indispensabile ben ricordare che piazza Costa è un’importante cuore commerciale che incide sulla vita lavorativa di tantissimi operatori”.