FANO – Sono stati puniti con il divieto di andare allo stadio (ed anche in strutture in cui si svolgono appuntamenti sportivi) per i prossimi 5 anni, gli ultras anconetani che, il 13 agosto del 2015, in occasione dell’amichevole tra Fano ed Ancona, hanno aggredito alcuni tifosi fanesi. Uno dei primi casi in Italia di Daspo di gruppo che è stato possibile assegnare grazie agli elementi di indagine forniti dalla polizia di stato fanese. Per 5 dei 9 ultras puniti (7 anconetani e due ferraresi), è andata anche peggio poiché oltre al Daspo, hanno subito la condanna a l’obbligo di firma. Ogni volta che l’U.S. Ancona 1905, nei prossimi 5 anni, disputerà una partita ufficiale all’interno delle Marche, questi dovranno recarsi al comando di polizia della propria città per firmare. Per avere la certezza assoluta che gli ultras non si avvicinino agli stadi nei giorni delle partite, l’operazione dovrà essere ripetuta per ben 3 volte, ossia dovranno firmare 15 minuti dopo il fischio di inizio del match, 15 minuti dopo l’inizio del secondo tempo e 15 minuti dopo il termine della partita. L’aggravante della pena è dovuta al fatto che durante gli scontri del 13 agosto, grazie ad alcune immagini fornite dagli agenti del commissariato, è stato possibile appurare che i 5 elementi in questione, con il volto travisato ed armati di spranghe e bastoni, hanno condotto l’assalto ai tifosi fanesi.