

Fano (PU) – Si replicherà anche stasera e si stanno già programmando date aggiuntive che verranno svelate nei prossimi giorni, per il docufilm “Fanum Fortunae alla scoperta di Vitruvio”. L’opera del regista fanese Henry Secchiaroli, è la prima mai realizzata sul trattista romano, personaggio chiave della storia dell’architettura mondiale. Secchiaroli si stacca dalle commedie che lo hanno contraddistinto negli ultimi anni e regala ai fanesi e non solo, un docufilm che ricostruisce ed esalta in modo definitivo il profilo di Marco Vitruvio Pollione e l’identità storico/romana della città. Una fiction che si è palesata nella mente del regista fanese oltre 10 anni fa e che è stata realizzata grazie a finanziamenti pubblici (regione Marche) e privati, che hanno permesso gli oltre 365 giorni di riprese e post produzione, le quali hanno dato vita al primo film sull’eroe dei nostri tempi, come lo definisce il professore Paolo Clini, coordinatore del comitato scientifico del progetto. Non solo fiction infatti, “Fanum Fortunae alla scoperta di Vitruvio” segue minuziosamente nozioni tecnico-scientifiche, attraverso testimonianze sapientemente fuse da Secchiaroli che è riuscito a dare vita ad un’opera davvero unica nel suo genere. Un film che va visto assolutamente, non solo dai fanesi, che potranno finalmente dare un volto immaginario e vivere la nascita delle mura che circondano la nostra città, ma da tutti coloro che amano la storia romana e dell’architettura. Alla proiezione straordinaria di questa sera sarà presente anche l’attore Riccardo Leonelli, interprete di Cesare Ottaviano Augusto, che nel corso della sua carriera ha collaborato con registi del calibro di Michele Placido. Il film si candida, tra le altre cose, come strumento di promozione originale per la città, fondamentale per far conoscere Fano o l’antica Fanum Fortunae, da un punto di vista totalmente inedito. Ha partecipato alla realizzazione del docufilm anche lo special makeup artist Andrea “Gommo” Giomaro, che nel corso della sua brillante carriera ha collaborato con registi del calibro di Garrone e Ridley Scott e ha vinto un David di Donatello.