Fano (PU) – “Salta il Carnevale Estivo, che sarà solo una festa nella quale si parlerà di Carnevale. Ma Fano non era la città del Carnevale?”, ad affermarlo sono i consiglieri comunali Luca Serfilippi e Marianna Magrini i quali attaccano l’amministrazione comunale colpevole, a loro detta, di non valorizzare il brand del Carnevale di Fano.
“Questa – aggiungono i consiglieri – è una delle tante notizie emerse ieri durante la commissione controllo e garanzia convocata dal Presidente Davide Delvecchio (UDC) con l’Associazione Carnevalesca presieduta da Maria Flora Giammarioli. A seguito di numerosi incontri tenuti a fronte di un progetto iniziale presentato dalla Carnevalesca di 70.000 euro, l’assessore agli eventi Stefano Marchegiani, dopo mesi di rinvii, ha ridimensionato a 28.000 il contributo del comune per organizzare tale iniziativa, che non si chiamerà più Carnevale Estivo ma “Ricordando Sognando Aspettando il Carnevale 2018”, un piccolo evento che non prevede sfilate di carri allegorici”.
“Ci chiediamo – continuano i due consiglieri de La tua Fano e di Progetto Fano – come mai l’assessore prima promuove online e nelle fiere il Carnevale Estivo, con tanto di promo sul sito del turismo (ancora attiva), poi a stagione turistica iniziata rivede completamente i piani. Crediamo che sia un modo di amministrare completamente sbagliato, frutto di una gestione degli eventi improvvisata, in cui si tutelano manifestazioni nate qualche anno fa come il Festival Passaggi (con convenzioni, agevolazioni e contributi) e si lasciano decadere manifestazioni come il Carnevale, l’evento più importante della città”.
“Pertanto – concludono i due consiglieri – chiediamo al Sindaco di riprendersi la delega agli Eventi e far si che Fano torni ad essere la ‘Città del Carnevale’, e l’Ente Carnevalesca possa veramente organizzare manifestazioni degne di questo nome. Troppo facile dire che l’amministrazione crede nel carnevale: dopo le belle parole servono atti concreti”.