Fano (PU)– “Servono subito 60.000 € per la manutenzione della scuola dell’infanzia di Torrette. Dalla giunta l’impegno di stanziare le risorse necessarie per la manutenzione ordinaria sollecitata da anni dalle maestre e dalle famiglie”.
Il consigliere regionale e comunale della Lega Luca Serfilippi annuncia, in parte soddisfatto, l’esito della risposta alla sua interrogazione discussa nella seduta del consiglio comunale. Nell’interrogazione veniva posta evidenza su alcune criticità del plesso, in particolare l’assenza di tendaggi all’interno e all’esterno della struttura, gli infissi datati che provocano infiltrazioni, la porta d’ingresso con il vetro rotto, le infiltrazioni di acqua nel refettorio e la pavimentazione dissestata nella parte esterna di gioco.
“Le risorse annunciate saranno sufficienti a dare risposte a tutte quelle problematiche che creano disagi all’interno della struttura e che limitano l’utilizzo della zona esterna della scuola adibita al gioco. Un intervento atteso da tanti anni e che finalmente riporta il plesso in una condizione dignitosa. Fa piacere constatare che l’interrogazione non solo ha prodotto da subito alcuni parziali risultati come il montaggio delle tende interne, ma ha anche velocizzato l’amministrazione a mettere in piedi un progetto globale che tenesse conto di tutte le criticità che ho sollevato. Sarebbe stato opportuno inserire il contributo nella variazione di luglio e procedere ai lavori durante il periodo di chiusura estivo, ma capisco che la calendarizzazione per Settembre è già un traguardo per la giunta Seri, famosa e conosciuta per i ritardi nei lavori pubblici. L’importante è che entro il primo gennaio le condizioni verificate e sollecitate trovino una riparazione definitiva”.
“Gli interventi per la riqualificazione delle scuole d’infanzia – conclude Serfilippi – devono essere la priorità di un’amministrazione e non possono essere interventi casuali, frutto di sporadiche variazioni di bilancio in corso d’anno. E’ evidente che a questa giunta manca, anzi è sempre mancata, una attenta e puntuale fase di programmazione degli interventi e le tante sollecitazioni di famiglie e maestre che costantemente ci arrivano ne sono la prova più lampante”.