Fano (PU) – “Il presidente della Regione Luca Ceriscioli dovrebbe intervenire sulle dichiarazioni del sindaco di Pesaro Matteo Ricci”. A sostenerlo è Carla Luzi, consigliere comunale di Sinistra Unita: “Il giorno dopo il Consiglio Comunale di Fano monotematico sulla sanità – scrive – con la presenza anche del Presidente della Regione Ceriscioli e della dirigenza e di gran parte del personale della Sanità, Matteo Ricci sindaco di Pesaro convoca una conferenza stampa per parlare di ospedale, fa una sua ‘personalissima’ sintesi e tira le sue ‘personalissime’ conclusioni non facendo riferimento all’ampio dibattito del giorno prima. Premesso tutto ciò, sinistra Unita si impegna: a ricordare al Sindaco di Pesaro che il nuovo ospedale deve essere un ospedale territoriale e che la sua ubicazione riguarda tutti i sindaci di Area Vasta e non soltanto i cittadini che lui rappresenta, a difendere la sanità pubblica e di qualità , ad attivarsi perché siano garantiti i servizi fondamentali al Santa Croce, come chirurgia d’emergenza h24, e ad insistere perché si investa sulla vocazione medica e materno-infantile del nosocomio fanese oltre a ribadire che Chiaruccia è un luogo idoneo, facilmente accessibile, non sottoposto a nessun tipo di vincolo, un’area pubblica e gratuita per la collettività (quindi non possono esserci sospetti di interessi di nessun tipo) e, elemento non trascurabile, non instabile dal punto di vista geologico. Sinistra Unita – prosegue – ricorda al Sindaco Ricci che, con il diminuire del reddito, la rinuncia alle cure sale al 14,6% per l’impossibilità per molti anche di pagare il ticket, e che i continui tagli alla Sanità Pubblica sono in correlazione con la rinuncia alle cure; inoltre che la soluzione ai problemi della sanità non può essere la sanità privata anche se convenzionata, e che comunque la questione avrebbe dovuto essere messa in campo in un confronto con tutti i sindaci di area vasta fin dal primo momento”.