FANO (PU) – Dopo anni dalla triste chiusura delle Terme di Carignano e del suo totale abbandono si torna a parlare della possibile e speriamo presto riapertura.
Come direttivo della Nuova Fano, dichiara il segretario Stefano Pollegioni, Anna Amoruso, Achille Cacace, accogliamo positivamente la notizia dell’acquisto dei due lotti di terreno da parte di una società di imprenditori che, da quanto dichiarato sulla stampa, ci rassicurano dell’intenzione di valorizzare e riaprire anche le nostre care terme.
Nulla da obiettare anche per quello che riguarda il progetto che oltre a ripristinare il parco e riaprire le Terme prevede di far nascere in quel luogo una clinica privata per la chirurgia estetica compreso il servizio alberghiero.
Accogliamo, inoltre, positivamente la volontà dell’Avvocato Romani, rappresentante della società che ha vinto l’asta pubblica, di voler coinvolgere la città di Fano nel progetto da realizzare in quel luogo.
Siamo consapevoli che parliamo di un terreno privato acquistato da una società che ha un suo interesse ma è anche vero che l’interesse è reciproco perché le terme, che sono al suo interno, sono un fiore all’occhiello per Fano pieno di ricordi e di storia e i fanesi vogliono giustamente che torni alla sua bellezza e alla sua funzione.
In tutto questo è giusto ringraziare e ricordare che anche l’associazione “Riapriteci le Terme di Carignano” guidata da Beatrice Morbidoni ha i suoi meriti perché ha condotto la battaglia con grande passione e tenacia credendoci fino alla fine.
Negli anni troppi intoppi, a volte strani e assurdi, hanno fatto sì che le Terme di Carignano rimanessero nelle mani del degrado. Forse qualcuno non voleva che la sua storia continuasse? forse le terme erano di intralcio per qualche motivo? è una domanda non certo un’accusa!
Ricordo che ai tempi dell’Amministrazione Aguzzi si tentò di ridare vita a quel luogo ma qualcosa, che non dipendeva dall’amministrazione Comunale, fermò il percorso del progetto lasciando tutto nelle mani del degrado fino ad oggi.
Le terme sono una grande risorsa ed altri territori dove sono presenti ce lo testimoniano.
Fano offre la possibilità di unire il turismo del mare con le Terme e non è cosa da poco. Inoltre parliamo di un luogo incantevole, punto di riferimento per coloro che hanno bisogno di tali cure, che insieme a tutto il progetto che si vuole realizzare in quei lotti crea posti di lavoro quindi un indotto economico importante per il territorio.
Siamo certi che l’Amministrazione Comunale, Regionale e la Politica faranno la loro parte assumendosi le responsabilità che gli competono per rendere fattibile e veloce questo progetto e far sì che le Terme di Carignano tornino a vivere in tutto il suo splendore.
Direttivo Nuova Fano