Pesaro (PU) – La sintonia all’interno del Partito Democratico sulle Unioni Civili? Davvero scarsa per Andrea Montabilnii di Fdi-An che ricorda un intervento del 20 febbraio scorso del segretario del Pd provinciale Giovanni Gostoli (Il titolo recitava “Avanti con il ddl Cirinnà senza stralci”) in cui dichiarava che “La speranza è che il ddl Cirinnà venga approvato così com’è giunto in Parlamento, perché frutto di un grande lavoro di confronto, dunque compresa la stepchild adoption, senza stralci. La possibilità di adottare il figlio del partner è un’assunzione di responsabilità nei confronti dei minori che hanno diritto alla continuità affettiva” E continuava difendendo la stepchild adoption “E’ una questione di civiltà, la missione del Pd è combattere contro ogni forma di discriminazione e disuguaglianza”. E qui che Montabilini sottolinea come ieri “il suo capo Matteo Renzi ha chiuso un accordo con l’NCD ed ha stralciato proprio la stepchild adoption in barba alle dichiarazioni del povero Gostoli. Sicuramente per il segretario Gostoli deve essere stata una doccia molto fredda: lui che dalla sua cattedra provinciale aveva pubblicamente sferzato i parlamentari PD locali a votare la stepchild adoption, che si era innalzato a dirigente nazionale criticando Adinolfi e Quagliarello, che aveva inveito contro i Cinque Stelle ora si ritrova a dover chinare il capo e a rimangiarsi tutte le parole”.
“Ma non siamo stupiti, questi sono i dirigenti PD a trazione renziana che dicono tutto ed il contrario di tutto assecondando gli umori dei loro capi, proprio come nel tema della sanità dove il PD sta smembrando la sanità provinciale in favore di quella anconetana e dove un certo Carloni viene nominato presidente della Commissione Sanità su Banca Marche con i voti del PD”.