

Fano (PU) – “Dopo le dichiarazioni di Ceriscioli, il sindaco Seri rassegnerà le dimissioni?”. E’ questa una delle tante domande presenti nell’interrogazione presentata dal Movimento 5 stelle all’indomani della riunione di Area Vasta e del comunicato inviato dalla Regione in cui il presidente “prendendo atto dell’approvazione del criterio dell’area pubblica da parte della Conferenza di Area Vasta, annuncia che l’area individuata per il nuovo nosocomio è Muraglia e che si procederà alla predisposizione del bando di gara per la progettazione”.
“Il Sindaco di Fano Massimo Seri – si legge nella nota firmata da Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri e Giovanni Fontana – si è sempre battuto affinché il nuovo ospedale fosse realizzato nell’area di Chiaruccia o, in alternativa, sulla piana di Carignano e ha più volte osteggiato la scelta di Muraglia. Come lui – prosegue la nota – anche tanti altri membri della maggioranza i quali hanno più volte dichiarato che si sarebbero dimessi in caso di un simile epilogo della vicenda. Tra le altre cose, nello studio di fattibilità del nuovo ospedale, datato 8 luglio 2014, predisposto dall’Azienda ‘Ospedali Riuniti Marche Nord’, si rilevano nel sito di Muraglia varie criticità, tra cui notevoli problematiche idrogeologiche, vicinanza ad aree ad elevato rischio esondazione, insufficienza dimensionale dell’area disponibile ed elevati costi di costruzione dei fabbricati”.
“Fatte queste premesse – interroghiamo sindaco e giunta per sapere come intende comportarsi ora, se gode ancora della fiducia e dell’appoggio della lista civica di cui è espressione e se, in seguito agli ultimi sviluppi della vicenda, intenda contrastare la realizzazione dell’ospedale unico ed unirsi agli altri Sindaci della Provincia che si battono per un sistema sanitario ‘policentrico’”.