Fano (PU) – “Questa situazione deve finire, è ora che chi di dovere intervenga prima che qualcuno si faccia male sul serio”. È su tutte le furie, Costanza Ciarlantini, educatrice del Cante di Montevecchio che denuncia il parcheggio selvaggio in via Negusanti, il quale mette a rischio gli stessi ospiti della struttura in cui lavora. “Tutti i giorni, soprattutto quando c’è il mercato come oggi, la pista ciclabile e il marciapiede che si trovano all’uscita del Cante di Montevecchio vengono presi dagli automobilisti come se fossero un normale parcheggio a spina di pesce. Questa situazione mette non solo a rischio noi educatori, ma soprattutto gli ospiti della nostra struttura, poiché siamo costretti a fare lo slalom tra le auto e quindi passare lungo la strada trafficata con gli anziani in carrozzina o con i bambini in bicicletta. Finora è sempre andato tutto bene ma vorrei capire chi si prenderebbe la responsabilità in caso succedesse qualcosa”. Situazione che secondo l’educatrice è stata segnalata a chi di dovere senza ottenere alcun risultato. “Più di una volta – continua Ciarlantini – io stessa ho chiamato la polizia municipale ma purtroppo nessuno si è mai presentato. Capisco che la colpa non è dei vigili urbani perché hanno poche risorse in termini di personale o perché, come oggi, sono impegnati negli incroci a causa del grande traffico per la chiusura dell’autostrada. Però mi auguro che questo mio appello serva a qualcosa e che gli organi competenti intervengano prima che qualcuno si faccia male sul serio”.