Fano (PU) – L’abbondante pioggia caduta ieri ha provocato in città i soliti, inevitabili, disagi. Ma c’è una zona in particolare in cui i residenti sono esasperati e lamentano varie criticità dovute, a loro dire, ad inadempienze dell’amministrazione: Via Frusaglia.
“Diverse volte – scrivono i residente dell’adiacente condominio Villa Tombari – abbiamo fatto presente agli amministratori (l’ultima volta all’assessore Fanesi lo scorso aprile) le problematiche della via, carenze che si ripresentano ogni qualvolta avviene un temporale di forte entità”.
“Il problema principale è l’allagamento della strada in corrispondenza del campo da calcio e da baseball, circa 50 metri assolutamente impercorribili a piedi o con qualsiasi mezzo a due ruote. Per quanto riguarda le buche invece, tante, troppe sono quelle nel tratto di strada tra l’incrocio Via Del Torrente-Via Fruasaglia fino a Ponte Mimmo”.
Anche l’illuminazione, secondo i residenti, è assolutamente insufficiente: “Dopo numerosi solleciti – spiegano – la precedente amministrazione ha montato tre pali in prossimità dell’ingresso del Condominio Villa Tombari. Tali punti luce sono completamente inutili considerando la dimensione raggiunta dagli alberi presenti a ridosso degli stessi che oltretutto, non essendo mai stati potati, impediscono l’accesso a mezzi furgonati di medie e grandi dimensioni. Tutto questo, impedisce a chiunque di uscire di casa nelle ore serali a piedi o in bicicletta. Altro problema è rappresentato dal metano, in quanto prima siamo stati esclusi da qualsiasi agevolazione riguardante le zone non metanizzate e ora ci vediamo recapitare da Aset la richiesta di pagamento della linea per portare il metano fino all’ingresso del condominio”.
E’ un mix tra rabbia e sconforto quello delle 18 famiglie del Condominio Villa Tombari e delle 7/8 che vivono oltre il Ponte Mimmo: “Quest’area – riprendono – è considerata parte del centro abitato di Fano e non periferica, con tutto quello che ne consegue da un punto di vista fiscale per noi e che ne dovrebbe conseguire circa l’ erogazione dei servizi da parte del Comune. L’ Ultima questione, non per importanza, è rappresentata dai disagi causati dall’interminabile Interquartieri: vorremmo sapere per quale motivo non viene provvisoriamente aperta la rotatoria a ridosso del circolo tennis, evitando, oltre a noi residenti, a tutti quelli che devono accedere ai campi da calcio o baseball di transitare su un tratto di strada impraticabile e pericolosa. Abbiamo perso ogni speranza – concludono – cosa dobbiamo fare per vedere una strada che alla prima pioggia non si allaghi o per non rischiare la vita nel tentativo di andare a scuola o in centro in bicicletta?”.