Fano (PU) – Sabato 21 luglio alle 17.45 presso la Pinacoteca San Domenico, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della mostra Oltre il Colore come Tabù, organizzata dalla Galleria Enrico Astuni di Bologna con il patrocinio di Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, Sistema Museale di Palazzo Bracci Pagani, Comune di Fano Assessorato Cultura e Turismo e dall’Accademia Vitruvio Fanum.
La mostra, a cura di Lorenzo Bruni, in corso dal 21 luglio al 9 settembre 2018 presso Palazzo Bracci-Pagani e diffusa in altri luoghi della città di Fano, vuole essere una “fotografia” delle varie ricerche e movimenti che si sono trovati a coesistere dalla fine degli anni ’80.
Frutto della ricognizione nel tempo dei collezionisti sul territorio, il progetto mette in evidenza anche le scelte locali nelle ricerche italiane degli ultimi cinquanta anni.
Come scrive il curatore “La novità è che all’improvviso, ricerche nate anche in contrapposizione tra di loro – come quelle poveriste, della Transavanguardia, dei Nuovi Nuovi, le ricerche sulla forma-colore, sul
linguaggio e sull’attivismo sociale – non appaiono più come in frizione o alternative, bensì come parte di un presente destinato ad espandersi e a divenire smaterializzato per via della diffusione delle nuove tecnologie nel corso degli anni ‘90. Quello che accomuna questa nuova convivenza – la caduta del muro di Berlino conferma, testimonia e sancisce la nuova fase post-ideologica in cui si trova la società oggi – è il rivolgersi al colore non più come tabù, come era avvenuto per le ricerche delle neo-avanguardie degli anni sessanta, o come ri-conquista necessaria da parte della pittura figurativa neoespressionista. Il colore dalla fine anni ‘80 – anche per i protagonisti dei decenni precedenti – è una presenza e un dato di fatto. La mostra vuole indagare questo nuovo corso dell’arte per comprendere meglio le radici delle nuove tendenze sviluppatesi negli ultimi decenni.
Gli artisti individuati per rappresentare il nuovo corso legato a trattare il colore non più come tabù o come riconquista sono: Carla Accardi, Sandro Chia, Luciano Fabro, Piero Gilardi, Maurizio Mochetti, Luigi Ontani, Mimmo Palladino.