

Fano (PU) – Rivendica il suo diritto alla mobilità Roberto Lacoppola. 28 anni convive dalla nascita con una disabilità che gli impedisce le capacità di movimento, di libertà e autonomia. L’unico strumento che gli dà la possibilità di poter svolgere una vita “normale” è la sua carrozzina elettrica rosso metallizzato.
Ieri gliel’hanno rubata e da quel momento la sua vita è stata sospesa: “Mi hanno tolto le gambe. Parliamo di uno strumento per me fondamentale poiché grazie a quello riuscivo ad avere contatto con la società: fare una passeggiata al mare oppure uscire di casa per fare le commissioni. Senza quel motorino non posso vivere. Ieri ho chiamato il sindaco per sapere se mi poteva dare una mano, appena chiusa la telefonata non sono riuscito a trattenere le lacrime nel ripensare a quel gesto ignobile che mi riempie di rabbia”.
Il motorino elettrico non aveva ancora due anni ed ha un valore commerciale che si aggira sui 5.000 euro. Non è stato comunque facile per i ladri portarlo via dall’abitazione come spiega Lacoppola: “Potrebbero aver agito durante la notte, non so come hanno fatto visto che la chiave non era inserita e il peso è di circa 150 chili. In quella via i furti sono più facili da fare per via della scarsa illuminazione”. Il sindaco Massimo Seri si dice “indignato, perché questo è atto vigliacco. Invito chi avesse visto o sapesse qualcosa a contattarci per cercare di recuperare lo scooter elettrico”.