Fano (PU) – Una interpellanza per capire se è vero che il Comune, in tema di trasporto scolastico, vorrebbe servire solamente le richieste per area di competenza.
“Il servizio di trasporto scolastico nella nostra città, garantito finora da Ami, è caratterizzato positivamente dalla precisa e capillare risposta alle tante esigenze diffuse sul territorio. Il servizio, di norma, viene garantito attraverso il criterio di appartenenza territoriale ad un plesso scolastico”.
“Tuttavia, negli anni, la buona consuetudine di dare risposte alle esigenze diffuse delle famiglie, ha fatto si che la collaborazione tra Ami e amministrazione comunale, abbia garantito il servizio anche agli alunni che per reali esigenze familiari o di indirizzo scolastico, frequentano plessi non esattamente dell’area di competenza”.
“Ora, molte famiglie sono allarmate dal fatto che l’attuale amministrazione pare abbia dato agli uffici di competenza la direttiva di accettare esclusivamente le richieste di chi richiede il servizio all’interno dell’area di competenza della propria scuola rifiutando tutte le altre.
Evidentemente l’amministrazione con questo indirizzo intende risparmiare sul proprio bilancio, mettendo tuttavia a repentaglio il buon servizio finora erogato”.
A questo punto Aguzzi chiede al sindaco, attraverso una interpellanza, se “sia vero che dalla giunta sia partita questa direttiva agli uffici; se si sono valutati i disagi che questo causerà a tante famiglie fanesi; se la giunta comunale ritiene il trasporto pubblico locale e particolarmente quello scolastico un servizio importante per la qualità della vita delle famiglie fanesi”.