Lucrezia di Cartoceto PU) – Abbattere barriere e pregiudizi e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla disabilità. Era questo l’obiettivo dell’evento di questa mattina alla bocciofila Lucrezia dove si sono dati appuntamento 12 Centri Socio Educativi Riabilitativi regionali e gli alunni delle seconde medie dell’istituto comprensivo Marco Polo di Lucrezia per dare vita al 2° Torneo Villa Evelina, un meeting che ha visto scendere in campo oltre 100 giocatori di tutte le età in incontri dove diversamente abili e normodotati si sono confrontati utilizzando lo sport delle bocce come strumento di integrazione.
“Questa iniziativa – ha commentato il presidente della Federazione Italiana Bocce, Andrea Evangelisti – si inserisce sulla scia bella e luminosa che da qualche anno ha intrapreso la Fib e cioè quella di dimostrare che le bocce non sono sport per anziani come spesso si crede, ma sono uno sport per tutti, dove la peculiarità è l’integrazione. Ringrazio la bocciofila di Lucrezia per la perfetta organizzazione e per essere riuscita nell’’impresa’ di far partecipare a questo evento anche ragazzi normodotati dimostrando di aver recepito alla perfezione il nostro messaggio”.
Ad organizzare l’evento, oltre al Centro Villa Evelina di Lucrezia e alla bocciofila, la Proloco, l’Avis, la cooperativa La Sorgente e l’amministrazione comunale, sempre in prima linea quando si parla di sociale: “E’ un orgoglio per noi amministratori contribuire ad iniziative del genere – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cartoceto, Francesca Ciacci -. Assistere di persona a questi eventi ti apre il cuore e dovremmo essere noi a ringraziare loro per quello che ci danno e non viceversa. Oggi era la seconda edizione, l’obiettivo è quello di far diventare quello di stamattina un appuntamento fisso per il nostro territorio”.
Entusiasta della riuscita dell’evento anche il presidente della bocciofila ospitante Luca Conti: “Vedere la passione che questi ragazzi mettono in campo – ha detto – ti ripaga dei sacrifici organizzativi, sacrifici per i quali ringrazio tutto il mio staff che non si tira mai indietro quando si tratta di aiutare e gestire eventi”. Alla kermesse hanno partecipato i C.s.e.r. di Pesaro, Ancona e Macerata con ospiti d’eccezione Manuel De March e Manuel Anniballi dell’Aispod Fano che di recente si sono laureati per la terza volta campioni italiani di bocce Fisdir. Un evento simile sarà riproposto venerdì prossimo alla bocciofila Metaurense di Saltara quando andrà in scena il 12esimo Torneo dell’Amicizia.