

Fano (PU) – Le forze civiche e politiche locali – la Lista Civica Fano Cambia Passo, Nuova Fano, Fratelli d’Italia Fano e la Lega di Fano – esprimono congiuntamente la più ferma condanna per le scritte ingiuriose e diffamatorie comparse nei giorni scorsi sui muri del centro commerciale di Sant’Orso, rivolte al Sindaco di Fano Luca Serfilippi e alla Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni.
Si tratta di un gesto vile e codardo, che nulla ha a che vedere con il confronto democratico. Atti di questo tipo rappresentano un’offesa non solo alle persone direttamente coinvolte, ma anche alla comunità fanese e alle istituzioni che quelle figure rappresentano. Le frasi apparse – “Sindaco di Fano fascista” e “Meloni mafiosa genocida” – sono gravemente offensive, inaccettabili e frutto di una violenza verbale che mina il rispetto reciproco su cui si fonda ogni convivenza civile.
“Chi si nasconde dietro l’anonimato per diffondere odio e insultare non esprime opinioni, ma solo la propria povertà di argomenti e la totale mancanza di rispetto per il bene comune” – si legge nella nota congiunta.
“Il dissenso, per essere legittimo, deve essere espresso nel rispetto delle regole democratiche e delle persone. Non possiamo accettare che il confronto politico degeneri in atti intimidatori o aggressioni verbali”.
La Lista Civica Fano Cambia Passo, Nuova Fano e la Lega di Fano ribadiscono la propria totale solidarietà sia al Sindaco Luca Serfilippi, destinatario di un attacco ingiustificabile, sia alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, la cui figura istituzionale è stata oggetto di un’offesa intollerabile.
“Ci auguriamo che tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, prendano con chiarezza le distanze da episodi simili e si uniscano nella condanna di ogni forma di violenza, anche verbale” – prosegue il comunicato.
“Invitiamo la città a ritrovare un clima di dialogo civile e rispetto reciproco, valori fondamentali per rafforzare il tessuto democratico e costruire il bene comune”.
Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine affinché siano individuati al più presto i responsabili di questo gesto ignobile, affinché venga fatta piena luce sull’accaduto e si eviti che episodi del genere possano ripetersi.
Alla massima autorità cittadina, il Sindaco Luca Serfilippi, rivolgiamo un messaggio di vicinanza e sostegno: non è solo. Le forze civiche e politiche firmatarie di questa nota sono al suo fianco affinché possa continuare a guidare la città con serenità, responsabilità e determinazione.