Fano (PU) – Fano sempre più cliccata sul web. Se è vero che la nuova frontiera del turismo è il digitale, allora la Città della Fortuna sta andando nella direzione giusta grazie ad una perfetta sinergia tra esperti del settore ed esperti del territorio.
Sotto la lente d’ingrandimento la Fan page di Facebook Visit Fano che è passata da 8.815 “mi piace” a 9.912 con una crescita media giornaliera di 52 utenti rispetto ai 5,6 del periodo precedente. Ma a far ben sperare è in generale il numero di persone (utenti unici) che hanno visto qualsiasi contenuto associato alla pagina che ha avuto un incremento del 1.531,82% (oltre 141mila contro gli 8,6mila del mese scorso). Ancora più impressionante l’incremento delle visualizzazioni totali passato da 28.635 a 617.602.
Alla base del progetto, partito a fine maggio quando Fano è stata la prima tappa del Photowlak (oltre 2mila utenti unici che hanno interagito con l’hastag #fanophotowalk) c’è un lavoro di formazione che sta coinvolgendo collaboratori e dipendenti comunali che, durante lezioni con professionisti della materia, imparano ad utilizzare il web in maniera produttiva e quindi a conoscere e gestire i social network, scegliere le parole chiave ed elaborare dei piani editoriali che, ad oggi, fanno di Fano una delle città più social delle Marche.
“Al termine degli stati generali sul turismo – ha commentato il vicesindaco e assessore al Turismo Stefano Marchegiani – si era palesata la necessità di un cambio di passo verso questa forma di comunicazione. Ci siamo affidati ad esperti del settore come la Fondazione Cultura e il Social Media Team della Regione Marche, e i dati ci danno ragione. Molto importante è l’attività di formazione al quale sono costantemente sottoposti i dipendenti comunali perché nulla avviene per caso e anche una cosa che può sembrare banale come la scelta di una parola chiave (keywords) può risultare fondamentale”.
Tra le notizie e foto on maggior numero di visualizzazioni e interazioni (commento, condivisioni, reazioni, ecc.) quelle sulla storia della moretta e sulla Passeggiata del Lisippo.