Fano (PU) – Al termine della vicenda che si è conclusa con il brillamento dell’ordigno bellico nella mattinata di ieri, gli esponenti del Movimento 5 Stelle Fano, Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri e Giovanni Fontana, interrogano il sindaco e la giunta per capire se tutto è stato gestito nel migliore dei modi e se ci sono situazioni migliorabili per eventuali criticità future. Di seguito l’interrogazione completa:
PREMESSO CHE
CONSIDERATO CHE
– Ci sono giunte notizie di difficoltà nell’evadere le richieste di trasporto di anziani e disabili dalle proprie abitazioni e dai centri dedicati, tanto che molti di loro non sono stati evacuati, come ad esempio quelli delle case di riposo Familia Nova e Cante di Montevecchio, dove sono stati attivati i procedimenti interni di sicurezza
– La comunicazione verso i cittadini è stata canalizzata attraverso la TV, la pagina facebook del Sindaco, senza privilegiare il sito ufficiale del Comune, dove è apparsa l’ordinanza di sgombero dopo due ore e mezza dall’avvio della procedura e dove è apparsa la cartina ad alta definizione delle zone coinvolte nell’evacuazione circa tre ore e mezza dopo l’avvio della stessa
– Il numero di emergenza è andato in tilt dopo un’ora e mezza, è apparso allora sugli schermi tv quello della Cooperativa Tre Ponti e dopo un’ora quello di un altro numero di emergenza
– Molte persone che hanno raggiunto i punti di attesa non sono riusciti, per alcune ore, ad avere notizie certe di dove spostarsi e dove poter passare la notte
– il caso della gestione di questa emergenza si è comunque sviluppato in una situazione apparentemente tranquilla e con tutti i mezzi di comunicazioni attivi. E se ci fossero emergenze da gestire con blackout elettrici o in altre situazioni ben più difficili?
INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE
Se ad emergenza conclusa è stato fatto un debreefing con tutti gli attori coinvolti per esaminare come si è svolta l’evacuazione e cosa si può migliorare