Fano (PU) – Nei mesi scorsi, il deputato fanese Roberto Rossini (M5S) aveva presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno riguardo la carenza d’organico con la quale doveva fare i conti il commissariato di Polizia di Fano.
“A seguito di diverse sollecitazioni – scrive oggi Rossini – sono state coperte le posizioni vacanti, infatti secondo quanto comunicatoci dal Ministero hanno preso servizio 1 Agente in prova, 1 Assistente Capo e 2 Vice Ispettori. Ho saputo però che l’Assistente Capo in riferimento non ha, in realtà, ancora preso servizio al Commissariato, lo riferirò al Ministero e mi impegno già da subito a seguire la questione, comunque posso ritenermi molto soddisfatto del fatto che il Commissariato di Fano è riuscito, nonostante la pianta organica del 1989 a mantenere le risorse al proprio interno, per garantire un livello base di sicurezza a tutti i cittadini”.
“Con l’interrogazione presentata al Ministero dell’Interno, ho voluto sottoporre all’attenzione su un tema che mi è molto a cuore, ho cercato di invertire la tendenza che si stava producendo all’interno del Commissariato e di riportare l’organico ad un numero funzionale che permettesse di compiere un lavoro quotidiano soddisfacente e adeguato alle esigenze del territorio” – continua l’On. Rossini – “Siamo riusciti a raggiungere un grande obiettivo e continuerò a lavorare nei prossimi mesi perché Fano e la Provincia possano avere l’attenzione che meritano. Fano è la terza città delle Marche per numero di abitanti e farò di tutto per far si che possa contare su un numero di persone maggiore rispetto a quanto stabilito dalla pianta organica dell’89 così come avveniva negli anni passati, al fine di permettere al Commissariato di lavorare nelle migliori condizioni e per far avere un discreto livello di sicurezza alla città e a tutti i cittadini”.
“Sono, infatti, contento che nell’interrogazione il Ministero abbia confermato che a Fano verrà garantita debita attenzione per i potenziamenti successivi” conclude il deputato on. Roberto Rossini.