Fano (PU) – Parte dei fanghi provenienti dal dragaggio del porto di Fano potrebbero essere buttati in mare. Dalle analisi che il Comune ha voluto fare sulle caratteristiche delle melme presenti sul fondale fanese emergerebbe che parte di esse avrebbero dei valori non inquinanti e sarebbero quindi idonee per essere rigettate in mare.
Una notizia che aprirebbe di fatto nuovi scenari per la risoluzione di un problema che non può più aspettare risposte. Anche di questo si è parlato nell’incontro che c’è stato questa mattina tra i pescatori, rappresentanze sindacali e il primo cittadino Massimo Seri al porto: “Incontro positivo che è servito per mettere tutti al corrente degli ultimi aggiornamenti. Dalle analisi realizzate, sembra che i fanghi siano migliorati consentendoci di poterli, parzialmente, gettare in mare. Quesito che, se confermato, aprirebbe nuove ipotesi. Martedì arriveranno le risposte. Ci muoveremo di conseguenza”.