PESARO – Sarà un’estate meno opprimente per tutti: bagnanti e concessionari di spiaggia. Pur con tutte le limitazioni imposte per evitare contagi da Covid, la CNA di Pesaro e Urbino accoglie con favore il nuovo provvedimento della Regione Marche rivede regole di accesso e regolamentazione delle attività balneari.
“Sono state accolte molte delle nostre richieste e osservazioni al precedente documento della Regione – commenta il responsabile provinciale, Antonio Bianchini – ora possiamo parlare di misure ragionevoli che comunque rispettano tutte le garanzie di distanziamento sociale, di igiene e sicurezza previste dai protocolli anti-Covid”.
Ma vediamo quali sono
1. La distanza tra ombrelloni è stata fissata a 10,50 mq contro la previsione iniziale di 22,5 poi ridotta a 12 e infine appunto a 10,50 allineandoci alle disposizioni anche della vicina Emilia-Romagna;
2. Sono state superate le procedure burocratiche previste all’inizio (registro delle azioni, annotazioni delle presenze, receptionist, ecc), puntando invece su una corretta e puntuale sensibilizzazione ed informazione dell’utenza su rischi da Covid19;
3. È mantenuta la possibilità di attività ludico sportive ove ve ne siano le condizioni di sicurezza. Senza tali condizioni viene data altresì la possibilità di utilizzare tali spazi per ombreggiamento, ombrelloni, tavoli ecc..
“In sostanza – aggiunge la CNA – è cambiato l’approccio generale nei confronti di una gestione che attraverso le precedenti disposizioni rendevano la spiaggia una specie di caserma o ospedale da campo ad invece un corretto equilibrio fra sicurezza da garantire e fruibilità dei litorali e delle spiagge”.
“A questo si è giunti – conclude la nota della CNA – grazie all’ascolto e all’interlocuzione avuti in queste settimane con l’Assessore Pieroni, il Presidente Ceriscioli e la solita attenzione preziosa del consigliere Biancani”