I docenti e il personale del Battisti in coro: “Giù le mani dal nostro istituto”
- 24 Ottobre 2015
Fano (PU) – Il Battisti, secondo quanto concordemente avrebbero deciso gli Amministratori locali, dall’anno scolastico 2016/2017 dovrebbe perdere la propria autonomia e confluire ad altro Polo Scolastico.
“Un polo scolastico che già riunisce più istituti e più sedi – dicono i docenti ed il personale Ata del Battisti – in una sorta di ‘gigantismo’ delle amministrazioni scolastiche al costo inevitabile di inefficienze di gestione, perdita delle peculiarità della nostra scuola che da 90 anni ha sempre assicurato agli studenti possibilità di scelte formative in linea con i cambiamenti richiesti dal mondo del Lavoro e della Università. Potrà mai un solo Dirigente Scolastico su più Istituti e su tanti plessi diversi garantire un miglioramento dei servizi?”.
“Vogliamo denunciare il tentativo in atto di peggiorare i servizi scolastici del nostro territorio, già duramente provati da continui tagli economici, riforme e controriforme, chiedendo precise e puntuali risposte. La ricerca costante di nuove forme di didattica ed il continuo mettersi in gioco, sono stati sempre messi al primo punto in una scala di importanza dei valori educativo-didattici”.
“Ben cinque presidi, solo negli ultimi nove anni, si sono avvicendati alla guida del Battisti, nessun Istituto limitrofo ha subito una sorte simile; i docenti sono sempre riusciti a trarne gli aspetti positivi, a mantenere un filo conduttore comune di alto livello, affinché la didattica potesse arricchirsi da queste diverse esperienze.
Tanto per citare solo i Progetti più importanti in atto, e solo quelli di respiro veramente internazionale: ERASMUS + : 3 Progetti attivi,
1) “Water Ways” già al secondo anno di sviluppo in collaborazione con Istituti scolastici di Svezia, Francia e Germania
2) “Risorse Energetiche sostenibili” al primo anno con Francia, Spagna, Polonia e Lituania
3) “Marche di Charme”: 25 nostri studenti delle classi quarte e quinte avranno l’opportunità di trascorrere cinque settimane di stage aziendale in Inghilterra, Francia, Germania e Spagna a seconda della lingua studiata.
4) Soggiorni di studio linguistico in tutti i paesi europei
5) English For You, che già da tre anni offre ai nostri alunni competenze linguistiche di livello avanzato e ai migliori 15 un soggiorno di due settimane in Inghilterra.
6) Istituto Tecnico Superiore per il Turismo, due anni di studio e stage aziendali post-diploma, con il Battisti capofila e sede della Fondazione costituita ad hoc, composta da una cordata di Enti pubblici, Scuole ed Università, unico Corso in tutta la Regione Marche”.
“Nel momento di progettare la rete scolastica del 2016-2017, tutti gli Amministratori sembrano d’accordo sullo ‘smontare’ l’Autonomia del Battisti, senza illustrare un progetto organico; sembra che l’unico obiettivo dei “programmatori di reti scolastiche” sia quello di governare alla giornata senza ideare, progettare e poi perseguire un progetto organico e pluriennale di politica di geografia scolastica. Solo un esempio: come giustificare la doppia sede del Battisti a Fano, anche questa un’altra singolarità del nostro Istituto, rimasta insoluta in anni nei quali la possibilità di finanziamenti era estremamente semplice, come non pensare che anche questa “non scelta” rappresenti il risultato di incapacità progettuali di quelli che negli ultimi decenni si sono susseguiti nelle varie Amministrazioni?”.
“Bene, ora che ci troviamo in tempi di spending review, si cerca di contrabbandare la parola razionalizzazione come un miglioramento dei servizi, ma quando mai questo avviene? Forse gli esempi quotidiani nel campo della Sanità non sono eloquenti? Non solo, stiamo assistendo ad una progressiva spoliazione del territorio fanese a beneficio di altri: come mai mentre Fano perde una fetta di Marotta, Pesaro si annette Mombaroccio?”.
“Considerando solo la realtà degli Istituti Superiori, per quale motivo Pesaro con 90.000 abitanti dovrebbe mantenere ben 7 autonomie scolastiche (7 Presidi), mentre Fano con 60.000 abitanti dalle attuali 4 dovrebbe ridurle a 3, anzi con una prospettiva ventilata da molti, di portarle addirittura a 2 unendo i Licei? Urbino: 15.000 abitanti, 4 Autonomie Scolastiche. Senigallia: 45.000 abitanti, 5 Autonomie Scolastiche”.
“Il Battisti, ai fini del miglior utilizzo delle proprie strutture, ha proposto alla Amministrazione locale di aprire il biennio dell’Istituto Tecnico Agrario possedendo spazi idonei, laboratori, collegamenti per il trasporto degli studenti, strutture sportive e affinità di piani di studio, essendo entrambi Istituti Tecnici con materie per la quasi totalità uguali nel biennio, ma, incomprensibilmente, la scelta è caduta su ben altra sede”.
“Proprio “sbandierando” razionalizzazione, tutti gli Amministratori sono favorevoli ad aprire un biennio succursale dell’ Istituto Tecnico Agrario Cecchi di Pesaro nella nostra città, ma qualcuno si è chiesto perché la scelta della sede si è indirizzata all’ex Codma in zona Chiaruccia? Si è chiesto quanto costerebbe adattare ad edificio scolastico strutture non progettate per quello scopo? Si è chiesto quanto costano nuovi laboratori? quanto costerebbe organizzare il trasporto degli alunni in quella zona di Fano? e le strutture sportive?”.
“Noi chiediamo che chi deve decidere, dia prima un’occhiata al piano di studi previsto per il biennio dell’Istituto Tecnico Agrario: si accorgerebbe che per il novanta per cento è uguale al nostro, questo significa che al Battisti sono già presenti anche le classi di Concorso previste (per i non esperti: i Docenti)”.
“Vorremmo anche sottolineare che, malgrado i continui tagli ministeriali ai finanziamenti indirizzati alle scuole, il bilancio economico-finanziario del nostro Istituto è assolutamente solido, anzi, a differenza di tanti altri Istituti, molto positivo, ed è dovuto al fatto che della nostra Autonomia ne abbiamo fatta virtù, riuscendo ad aggiornare le attrezzature con oculatezza e lungimiranza, riuscendo ad attingere con attenzione, impegno costante, progetti mirati e innovativi agli esigui finanziamenti previsti”.
“Nessuno si azzardi a strumentalizzare questa nostra richiesta che non vuole andare contro nessuna scuola o contro nessun Polo, ma semplicemente rivendicare la nostra Autonomia della quale siamo orgogliosi e della quale l’Amministrazione comunale dovrebbe andarne fiera. Cari Amministratori dateci risposte plausibili”.