Fano (PU) – Ripristinare il concorso Fanote e creare eventi in grado di coinvolgere il mondo giovanile e dar loro modo di sviluppare la propria creatività e il proprio genio artistico. I Giovani Democratici di Fano intervengono a sostegno della proposta avanza nei giorni scorsi da Alberto Battistini per il ripristino della manifestazione stoppata per mancanza fondi nel 2013.
“Invitiamo i giovani della città – scrivono – e non solo, a visitare il sito change.org e, dopo aver cliccato sulla voce ‘cerca’, a digitare ‘Fanote 2016’. Sarà possibile firmare lì la petizione per chiedere che questo importante evento rivolto ai giovani torni nella nostra città”.
“Le tante difficoltà legate al bilancio con cui l’amministrazione ha dovuto fare i conti – affermano i Giovani Democratici – e la forte necessità di ripensare e modernizzare strutture e attrezzature ormai obsolete, hanno imposto una riorganizzazione dell’offerta rivolta al mondo giovanile. Tra i servizi interrotti nell’ultimo anno c’è la chiusura della ‘casa della musica’, che da tempo necessitava di interventi volti al rinnovo della strumentazione utilizzata dalle numerosissime giovani band musicali presenti sul nostro territorio. Coscienti di questa situazione segnalataci ripetutamente dai tanti ragazzi appassionati all’attiva realtà fanese, come Giovani Democratici ci siamo fatti sin da subito portavoce di questa esigenza e abbiamo chiesto all’assessore Del Bianco di lavorare insieme a un progetto che consentisse, in vista dell’individuazione di una nuova struttura maggiormente idonea alle esigenze dei giovani d’oggi, la riapertura del Sant’Arcangelo e della casa della musica al suo interno”.
“A tal proposito – proseguono – grazie al lavoro di tutto l’assessorato alle politiche giovanili è stato anche presentato, nei mesi scorsi, un progetto condiviso in grado di intercettare un importante finanziamento europeo che consentirà una parziale risistemazione della struttura del Sant’Arcangelo con un importante investimento per il rinnovo delle attrezzature dedicate proprio alle giovani band”.
“Crediamo che questo debba essere solo un punto di partenza nella valorizzazione del patrimonio musicale di cui la nostra città è dotata, l’impegno dei tanti gruppi di ragazzi appassionati e uniti dalla musica costituisce un valore aggiunto per la nostra città su cui, a nostro modo di vedere, deve essere fatto un investimento ancora più forte e mirato”.