Fano (PU) – E’ proprio il caso di definirla rigeneratrice la sosta di circa un mese del campionato di serie C di rugby che ieri, alla ripresa, ha mostrato un Fano affamato di vittoria che ha messo all’angolo l’avversario con una prova maiuscola di tutto l’organico.
La settima giornata di campionato dice Fano Rugby 26 – Macerata 6, 5 punti in classifica per i ragazzi di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli che dopo tante belle prestazioni culminate però sempre con rocambolesche sconfitte, finalmente ieri sono riusciti a fare bottino pieno lasciando così l’ultimo posto in classifica accorciando a 10 le distanze che separano il team del presidente Brunacci dalla salvezza diretta.
“Siamo stati superiori all’avversario in tutto e per tutto – commenta a fine gara Colaiacomo –, caratterialmente e mentalmente siamo stati sempre in partita e nonostante il campo pesante non abbiamo mai abbandonato la nostra filosofia di gioco fatta di rapidi fraseggi e azioni veloci. La squadra ha dato prova di grande maturità dimostrandosi organizzata, forte e quadrata e la cosa che mi rende ancor più felice è l’apporto dato alla partita dai chi è subentrato dalla panchina, questo a dimostrazione che la squadra è compatta e viaggia verso la stessa direzione. Avere la meglio su una formazione che fino a ieri era stata l’unica del girone in grado di battere la corazzata Jesi non era cosa per niente facile e questa vittoria ora deve servirci per affrontare con il giusto entusiasmo e la giusta concentrazione la sfida di domenica prossima”.
E domenica prossima al Falcone-Borsellino arriverà il Gran Sasso, squadra alla quale i rossoblù hanno lasciato l’ultimo posto della classifica, una partita alla quale molto probabilmente faranno da spettatori Alessandro Gasparini e Ayoub Abulkhir, usciti malconci ieri dal campo.
Come detto dall’allenatore, il Fano Rugby non ha mai rischiato di farsi sfuggire di mano il match, chiuso avanti per 7-0 nel primo tempo grazie alla meta di Mathias Canapini e alla conseguente trasformazione di Rossolini.
Timida reazione ospite nella ripresa (due calci di punizione) ma Fano abile a tenere nella propria metà campo Macerata e a trovare altre tre segnature con capitan Sandro Giovannelli, Matteo Fulvi Ugolini e Riccardo Rossi, mete rimpinguate da due trasformazioni ancora di Rossolini.
“Così come siamo stati bravi a non farci prendere dallo sconforto dopo il periodo di sole sconfitte – conclude Colaiacomo – ora dobbiamo mantenere alta la guardia perché la strada intrapresa è quella giusta”.
SETTORE GIOVANILE: perde sonoramente a Jesi l’Under 18 mentre vince sotto ogni aspetto il mini rugby che allo stadio Nelson Mandela di Ancona ha partecipato al 9° raggruppamento regionale (dall’Under 6 all’Under 12) con i pari età di Jesi, Ancona, Recanati, Falconara, San Lorenzo in Campo, Sena Senigallia.
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