Fano (PU) – Nelle giornate di sabato e domenica, l’amministrazione comunale distribuirà 60mila mascherine chirurgiche (50mila in arrivo da Wolfsburg e 10mila acquistate dal comune) alla popolazione. “Non si procederà con il porta a porta – hanno comunicato il sindaco Massimo Seri e il vicesindaco Cristian Fanesi -, poiché a nostro avviso è una pratica che mostra troppi problemi e poca efficacia. Allestiremo invece, in punti strategici, grazie alla grande collaborazione del Cb Club Mattei, delle associazioni di volontariato e della Proloco, dei gazebi dove la cittadinanza potrà venire a ritirarle. I cittadini potranno recarsi in questi gazebi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19, e potranno ritirare la mascherina per se o per il proprio nucleo famigliare. I volontari avranno una lista, fornita dall’anagrafe e saranno in contatto radio con tutti gli altri gazebi, così da essere sicuri di non incappare in qualche furbetto che, come già successo in passato, possa cercare di accaparrarsi più delle mascherine a lui spettanti”. Nel dettaglio i punti di consegna saranno allestiti in: Viale Cena; Via Giacomo Puccini; Via Arco d’Augusto; Piazza Unità d’Italia; Via Roma (Sagrato San Cristofono); (PARCHEGGIO Ex Foro Boario); Parcheggio Rastatt; via San Lazzaro (Parcheggio Palasport); Piazza F. Capuana a Fano2; Via IV Novembre (Parcheggio San Martino); Piazzale San Paolo – Via Ranuzzi; via Monfalcone (Sagrato chiesa Sacro Cuore di Gesù; Via Sant’Eusebio (Sagrato chiesa Santa Maria Goretti); Via I Tonelli (Parcheggio Chiesa Rosciano); Parco Ricci; via Flaminia al parcheggio vicino alla Scuola; Parcheggio Palestra Bellocchi; Viale Piceno (Parcheggio Cecchini); Strada Nazionale Adriatica Sud (Area Verde e Parcheggio Chiesa; Caminate (Ex Scuola); Strada Nazionale Adriatica Sud (Parcheggio distributore); Parcheggio via Nuvolari. A tutti coloro che invece sono impossibilitati a lasciare la propria abitazione, le consegne verranno fatte direttamente a casa. Le mascherine si aggiungono alle 30mila consegnate già nei giorni scorsi.
Sempre in ambito di mascherine l’assessore Dimitri Tinti ha informato che la Gfh, Associazione famiglie con persone con handicap e circoli anziani realizzeranno delle mascherine in stoffa colorate. Un gesto di solidarietà che mette a confronto anche 2 generazioni con lo stesso obiettivo. Da una parte i giovani e dall’altra gli anziani che si sono impegnati a realizzare supporti di stoffa, anche colorati, i quali dovranno però essere indossati sopra la mascherina chirurgica.