Fano (PU) – Divertimento, colori, musica e dolciumi ma anche tanta voglia di fare del bene. Il Carnevale 2017 che sta per aprire le porte alla città sarà ricordato anche per le tante iniziative di solidarietà messe in campo sia dagli organizzatori ma anche da privati cittadini. La vicinanza della città di Fano alle popolazioni colpite dal terremoto torna a farsi sentire in occasione dell’evento più importante della città della Fortuna che domenica 12 accoglierà circa 100 persone provenienti dai comuni di Valfornace e Arquata del Tronto.
La prima iniziativa, che interesserà circa 60 bambini ed adulti di Fiordimonte e Pievebovigliana (frazione unite fra loro dopo il referendum con la nascita di Valfornace) è organizzata dal gruppo Fano Cuore delle Marche, (rappresentanti dei Panthers Fano, della Bottega del Furlo, della Curva e del Bar Giolla) tra i primi a portare un aiuto concreto in queste terre attraverso donazioni, cene solidali e acquisto di materiale. “Abbiamo organizzato un pulman che partirà da Pievebovigliana intorno alle 8 di domenica – spiegano gli organizzatori – ed arriverà alla stazione degli autobus di Fano verso le 10. Accoglieremo personalmente i ‘turisti’ e li accompagneremo fino a La Bottega del Furlo (Via Cavallotti, 17) dove inizierà il lavoro di trucco e vestizione, sia degli adulti che dei bambini, che potranno così partecipare alle sfilate tutti mascherati (per loro 3 palchi riservati), non prima di aver fatto un tour della città ed essere stati tutti a pranzo insieme alla Mensa di San Paterniano”.
Trucchi, vestiti e parrucche sono stati offerti dai fanesi che anche in questo caso non si sono tirati indietro: “Il nostro appello – continua Stefano, portavoce di quelli che da tutti sono stati ribattezzati degli angeli – è stato accolto alla grande dai fanesi che avranno la possibilità di continuare a dar sfoggio della loro generosità attraverso un gazebo allestito in zona Pincio dove effettueremo una raccolta fondi. Prima di salutare gli amici di Valfornace, faremo una diretta Facebook sulla pagina ‘Fano, CUORE delle Marche’ così tutti potranno vedere qual è la somma raccolta”. Originale, ma assolutamente attuale, lo slogan scelto dai ragazzi: “Nell’indifferenza, 1 euro fa la differenza” a testimonianza che anche una piccola offerta può essere fondamentale per queste persone che, dal giorno del sisma, vivono in tenda o roulotte.
40 invece saranno i bambini di Arquata del Tronto che arriveranno sempre domenica a Fano grazie ad un’idea dell’onorevole Lara Ricciatti, che pagherà di tasca propria palchi e tribune per i piccoli che saranno accompagnati da insegnanti, genitori e amministrazione. Il 19 l’iniziativa sarà riproposta con gli abitanti dei comuni di Amandola e Montefortino, mentre il 26 con quelli di San Severino Marche.