Fano (PU) – “Con grande piacere riscontriamo – sottolinea la lista Insieme è meglio – il divieto per utilizzo della plastica emanato dal Comune di Fano in questi giorni, un divieto che punta nella direzione di comune ‘Plastic Free’ e che, oltre a rappresentare un beneficio per la comunità, incontra le esigenze di un mercato turistico sempre più sensibile a questi indicatori”.
“Nello spirito costruttivo e mai polemico con il quale vogliamo contraddistinguere il lavoro della nostra lista – proseguono gli i candidati –, puntiamo allo sviluppo di una visione d’insieme facendo presente alcuni aspetti. Nello specifico che tale misura, pur nella sua bontà, comporta un sensibile aumento dei costi per le attività commerciali e per i cittadini a fronte di un vantaggio economico per lo smaltimento dei rifiuti sostituendo il compostabile alla plastica”.
“Nella nostra visione tale misura che riguardi una sola zona o l’intera città – proseguono – va attuata secondo una concezione di incentivi per chi indirizza il proprio operato in questa direzione. Le attività commerciali attraversano un momento di grande difficoltà e pensiamo che una riduzione sulle tariffe della TARI per chi si dimostra virtuoso, sia una spinta per dare sostegno a questo giusto progetto e un aiuto concreto per renderlo sostenibile economicamente alle attività commerciali e ai cittadini”.
“Sono il titolare di un negozio alimentari”, dichiara Marco Battistelli, candidato della lista Insieme è meglio, “e concordo con la politica di riduzione della plastica. Tuttavia far fronte a costi crescenti rappresenta per noi un problema di grande rilevanza; crediamo che tali misure debbano essere affrontate con un sistema di riduzione della TARI per non pesare sul piccolo commercio”.
“Ad esempio, si può parlare di introduzione di una ‘TARI ETICA’ che, tra le altre misure, preveda un premio per gli esercenti nel campo della somministrazione che utilizzano materiali compostabili. Inoltre, per i negozi di vicinato che sperimentano il vuoto a rendere e la vendita di prodotti sfusi alla spina al posto di prodotti normalmente confezionati in plastica, una riduzione ancora maggiore (in alcuni comuni viene stimata fino al 60%)”.
“Opero nel settore turistico – spiega Filippo Borioni, imprenditore balneare, candidato con la lista Insieme è meglio –, e credo fortemente in un modello che tenga in grande considerazione la sostenibilità dell’ambiente: siamo i primi a soffrire di un eccessivo impiego della plastica e della sua difficoltà di smaltimento. Ma conosco anche le difficoltà delle imprese del comparto turistico in generale, bar e pizzerie comprese, e gli aumenti dei costi a cui sono sottoposte in questo periodo. Penso che le due cose, utilizzo di materiale compostabili e riduzione della tari possano andare di pari passo”.
“Inoltre – spiega Cora Fattori, presidente della lista -, vorremmo che fosse incrementato, sempre nella direzione di ‘Comune Plastic Free’, il progetto sulle ‘Case dell’Acqua’, già presente in città, con una migliore comunicazione sulla qualità dell’acqua e sulla facilità di approccio a tale sistema, in maniera tale da avvicinare maggiormente i cittadini, con delle campagne studiate ad hoc. Si potrebbe pensare ad una campagna di sensibilizzazione come avvenuto per la raccolta differenziata, in cui i bambini insegnano ai genitori. Un’iniziativa che ben si lega con il concetto di comune sostenibile e città dei bambini”.