Fano (PU) – “Durante il Consiglio Comunale chi aveva a cuore l’aeroporto di Fano non si è tirato indietro, non ha trovato pretestuose motivazioni e inutili polemiche, ma ha approvato il nuovo statuto che prevede la riduzione del capitale sociale, come previsto dal codice civile dopo anni di bilanci negativi”. Ad affermarlo sono i gruppi consigliari di maggioranza, Fare Città, Sinistra Unita, Noi Giovani, Noi città, e Pd che aggiungono:
“Questa amministrazione, in modo responsabile, ha preso atto delle difficoltà e valutando le tre opzioni che erano disponibili (ricapitalizzazione con soldi pubblici, messa in liquidazione della società, riduzione del capitale sociale), ha optato, ovviamente, per l’unica percorribile permettendo alla società di continuare ad operare, in attesa della prevista gara di Enac. È bene ricordare che l’inizio di questa critica situazione finanziaria, coincide con le scelte di governance fatta della precedente amministrazione. Se l’attuale amministrazione si trova a dover prendere delle decisioni, a volte anche difficili come in questo caso, è per sanare i tanti errori fatti dalla giunta precedente, di cui una buona parte siede ancora tra i banchi dell’opposizione”.
“E restiamo basiti – concludono – nel vedere con quanta veemenza gli ex assessori Del Vecchio, Serfilippi e Severi si siano adoperati affinché la delibera non fosse discussa. Prima chiedendo il rinvio della delibera per pretestuosi motivi, poi, al momento del voto, uscendo dall’aula insieme al resto dell’opposizione, per non certificare con il voto il fallimento delle loro scelte”.