Fano (PU) – “Il tentato stupro ai danni di una 14enne avvenuto lunedì è la dimostrazione che le politiche sulla sicurezza della giunta Seri sono fallimentari”.
L’attacco, firmato congiuntamente da Stefano Mirisola (Forza Italia), Marianna Magrini e Gianluca Ilari (Progetto Fano), Luca Serfilippi (La Tua Fano), Davide Delvecchio (UDC), Lodovico Doglioni (Lega Nord Fano) e Stefano Pollegioni (Fratelli d’Italia Fano), arriva l’indomani il grave fatto di cronaca che ha scosso la città e che ai membri dell’opposizione fa porre delle domande: “Fano – scrivono – è ancora una città accogliente, la città dei bambini e delle bambine? Noi crediamo che la nostra città oggi è vulnerabile alla nuova criminalità e alle nuove forme di immigrazione clandestina e per questo avevamo chiesto di reprimere con forza i parcheggiatori abusivi organizzati e i tanti clandestini che sostano per l’obolo davanti ai negozi. Così come avevamo denunciato le minacce di clandestini ai cittadini fanesi ai parcheggi del foro boario che sono all’ordine del giorno”.
“Avevamo chiesto – prosegue la nota – maggiori controlli alla stazione ferroviaria che soprattutto di notte si trasforma in zona estremamente pericolosa, con spaccio, furti e delinquenza organizzata. Invece le forze per il controllo della stazione da parte della nostra polizia locale sono state ridotte. Il Sindaco rispondendo alle nostre interrogazioni ha sempre minimizzato sulla sicurezza della nostra città, non accorgendosi che sia a Pesaro che nella vicina Romagna contro queste bande criminali sono scesi in campo i sindaci a fianco delle forze dell’ordine”.
I gruppi consiliari di opposizione e la minoranza accusano poi Seri di un’eccessiva “accoglienza”: “Permette occupazioni abusive che poi sana con un condono e afferma di voler portare clandestini a Ponte Sasso scatenando la protesta dei cittadini. Per questi motivi – conclude la nota – porteremo nuovamente in consiglio comunale la questione sicurezza a Fano, presentando una mozione urgente volta a chiedere un immediato intervento del sindaco per il ripristino della sicurezza e della legalità, alla stazione ferroviaria e al foro boario in primis”.