Fano (PU) – “Raccogliamo l’appello dei residenti che da anni inascoltati denunciano la situazione in cui versa il giardino di Via del Perugino, che giorno e notte è porto franco per tutti, dai giovani che di prima mattina si ritrovano per dubbie attività prescolastiche, ai balordi che durante il giorno e poi la notte trovano ospitalità in questo angolo abbandonato di Fano per i loro traffici e per il loro diletto. Eppure a questo giardino pubblico, l’unico del quartiere Sassonia se si esclude il lungomare, e ai residenti che vivono attorno basterebbe poco: la cura del prato, un selciato pedonale per collegare via del Perugino a Via Barocci, una maggiore illuminazione, qualche gioco per i bambini, insomma, tutto quello che consentirebbe una tranquilla frequentazione per gli abitanti del quartiere che potendo viverlo allontanerebbero i balordi che ora ci si radunano. Chiedono troppo ad un’amministrazione che pensa solo ai salottini del centro con una pioggia di milioni di euro e si scorda quello che c’è attorno al centro?”
È Alessandro Brandoni, segretario di Lega Fano che si fa portavoce dei residenti di Via del Perugino.