Fano (PU) – “Quando ho chiamato l’università di Camerino per chiedere se erano disposti a collaborare con noi anche quest’anno, mi sentivo quasi in colpa. Dopo tutti i disagi che hanno subito a causa del sisma la loro risposta è stata stupefacente. Non solo hanno subito accettato ma hanno addirittura rafforzato la sinergia tra il festival e l’ateneo, segno che c’è una gran voglia di iniziare un nuovo percorso e di ricostruire ciò che è andato distrutto”. Con queste parole, il direttore artistico di Passaggi Festival, Giovanni Belfiori, presenta la nuova collaborazione tra l’ateneo del sud delle Marche e il festival della saggistica fanese, in programma da giovedì 22 a domenica 25 giugno. Passaggi ha individuato in Camerino una sede culturale importante e, in una visione del Festival allargata al territorio regionale, organizzerà, in collaborazione con l’Università, due presentazioni librarie mercoledì 21 e giovedì 22 giugno a Camerino. Una novità assoluta nella collaborazione tra i due soggetti iniziata lo scorso anno con i laboratori ubicati nella zona balneare. “Una nuova finestra che si apre e da un tono sempre più regionale alla manifestazione – ha commentato il sindaco di Fano Massimo Seri -. Con l’obiettivo ovviamente di trasformarlo in uno dei festival più importanti a livello nazionale. Un’iniziativa in grado di coinvolgere tantissimi giovani come volontari, vero valore aggiunto dell’evento”. Questa non è l’unica novità di quest’anno. Passaggi si affianca ad Unicam lanciando una raccolta fondi nei giorni del Festival, per l’acquisto di bici elettriche destinate agli studenti dell’ateneo camerte per far fronte alle difficoltà logistiche create dal recente terremoto che ha reso inagibili la gran parte degli alloggi. Con l’inizio del prossimo anno accademico l’università di Camerino avrà un nuovo collegio, ubicato accanto al campus universitario, donato dalle province autonome di Trento e di Bolzano che consentirà di far rientrare una buona parte degli studenti fuori sede. Nel progetto c’è anche la realizzazione di una pista ciclabile che unisce lo studentato ai dipartimenti e alle facoltà. Da qui la volontà di assicurare agli studenti la dotazione di un numero di bici elettriche che consenta al maggior parte di loro di spostarsi in autonomia. “L’unico rammarico è quello di non aver partecipato fin dalla prima edizione del Festival – ha commentato il rettore di Unicam Flavio Corradini -. Oltre all’aspetto sociale, questo festival ha un valore davvero importante ossia quello di insegnare il linguaggio ai più giovani. La vita necessita di flessibilità e apprendere nuovi tipi di comunicazione, come può essere la musica, la matematica, l’arte o la letteratura, è fondamentale”. Unicam tornerà a Fano per curare anche i laboratori scientifici che tanto successo hanno riscontrato nella passata edizione. Le attività organizzate per il Festival si terranno nella spiaggia di Sassonia e avranno come obiettivo principale l’apprendimento attraverso il divertimento. Docenti, ricercatori e studenti coinvolgeranno bambini, ragazzi e adulti in divertenti esperimenti, giochi e dimostrazioni. Tra i nuovi laboratori proposti: da giovedì a sabato la degustazione delle acque organizzata dal Museo delle Scienze, il venerdì un divertente laboratorio dedicato al sorprendente mondo della matematica, il sabato spazio agli esperimenti “fisici” e la domenica verrà organizzato un laboratorio di disegno per bambini a cura del biologo e volto noto della tv Francesco Petretti.