Fano (PU) – Il passaggio di Marotta di Fano sotto il Comune di Mondolfo sarà al centro del consiglio comunale di domani sera. Durante l’assise andrà al voto la convenzione che prevede l’accordo tra i due comuni per il passaggio delle strutture scolastiche e sportive con i relativi servizi dal comune di Fano a quello di Mondolfo. Convenzione che, per Aramis Garbatini, del capogruppo di Progetto Fano in consiglio comunale , è “da riverede”.
Per Garbatini la convenzione è “un atto dovuto perché previsto dalla legge regionale. Peccato però che ancora una volta l’amministrazione fanese non sia riuscita a vedere oltre e si sia limitata ad eseguire gli ordini e prevedere il solo passaggio delle proprietà, senza pensare che c’è una parte di territorio che rischia di perdere i servizi connessi a quelle strutture, che sono state costruite pensando anche ai residenti che rimangono sotto Fano”.
“Già dal prossimo anno il Comune di Mondolfo potrebbe non garantire i servizi ai residenti di Fano, limitandone l’utilizzo per compensare le loro esigenze. A tale proposito, noi di Progetto Fano, abbiamo chiesto il ritiro della delibera affinché venga modificata e riportata nel prossimo consiglio per garantire ai residenti del comune di Fano l’utilizzo delle strutture e dei relativi servizi fino a quando l’amministrazione fanese, troverà alternative valide a compensare la perdita di tali servizi”.
“Un altro atto che dimostra la non lungimiranza nell’agire di questa amministrazione, che oltre al danno, fa aggiungere anche la beffa, perché opera per atti indipendenti, non sa comprendere le esigenze della comunità e non fa programmazione per una città degna di essere la terza delle Marche”.