Presentata la nuova immagine della ColleMar-athon 2018 realizzata dagli studenti del Nolfi/Apolloni
- 10 Marzo 2018
Fano (PU) – Se da sempre è descritta come la Maratona dei Valori un motivo ci sarà. Oltre al lato agonistico e sportivo, infatti, sono tanti i principi che la ColleMar-athon cerca di trasmettere da 16 anni: solidarietà, inclusione, passione e impegno, valori che, giorno dopo giorno, anno dopo anno, gli organizzatori cercano di trasmettere ai giovani.
Già da tempo il comitato organizzatore della ColleMar-athon ha intavolato progetti con le scuole, come confermato dalla partecipazione di circa 50 studenti del liceo Nolfi e degli istituti Volta e Padalino alla corsa della passata stagione e il coinvolgimento degli stessi ai progetti “A scuola di…corsa” e al ciclo di conferenze dal titolo “Sport e Filosofia” che ha portato a Fano e dintorni personaggi del mondo sportivo e letterario.
Quest’anno però si è deciso di andare oltre, facendo diventare gli studenti parte attiva della manifestazione e usufruendo della loro freschezza e creatività per rendere la kermesse ancora più bella, colorata e, soprattutto, apprezzata non solo in Italia ma anche in Europa e nel mondo.
Ecco spiegato il motivo della collaborazione con la sezione Arti Figurative del Liceo Artistico Apolloni (Istituto Nolfi/Apolloni) che ha istituito un contest interno per stabilire la nuova veste grafica della ColleMar-athon che così, dopo 16 anni, si rifà il look.
“Hanno partecipato al progetto circa 30 studenti in rappresentanza delle classi 2°, 3°, 4° e 5°A – spiegano i professori che hanno seguito il progetto – i quali hanno elaborato proposte grafiche che sono state il frutto di un percorso di crescita nell’ambito della cultura progettuale e delle metodologie proprie della Sezione Arti Figurative. Gli studenti, collaborando tra loro in un clima di inclusione e scambio, hanno potuto esprimere i loro talenti offrendo alla commissione varie proposte dopo brainstorming collettivi sul tema dei valori dello sport e dell’inclusione sociale, per poi proseguire con moodboard, schizzi e bozzetti vari”.
Tra i vari progetti, è risultato vincitore quello della 3A (Serena Bini, Elisa Ceccarelli, Sara Celeste, Chiara Cenci, Davide Contardi, Martina Luna Di Stefano, Agnese Diambra, Chaimaa El Aoudi, Marta Marino, Giulia Ndoka, Jacopo Sallemi, Anna Sbarbati, Francesca Scrofani, Rachele Serafini, Michele Serfilippi, Selvie Toska, Sara Trebbi, Alessandra Vignoli) che viene così descritto dai ragazzi: “La sagoma è stata pensata come un qualcosa di non definito, come se si dovesse sciogliere nella passione (per la corsa) e diventare un tutt’uno con essa. I colori sono appositamente sparsi in tutta la sagoma per dare l’idea di qualcosa di indefinito, non ben controllabile. Inoltre tutte le parti del corpo danno il loro contributo al risultato, nessuna parte prevale sull’altra, proprio come il lavoro che è stato fatto in classe”.
“Grazie a questo tipo di collaborazioni – concludono i professori – possiamo sperimentare la validità di un approccio didattico basato sui valori dell’inclusione, che nella nostra scuola perseguiamo anche attraverso lo studio dell’arte e della creatività. Per questo ringrazio, oltre gli studenti, tutti i docenti di sostegno e gli educatori delle classi, che hanno reso possibile l’interazione di tutti e che, nonostante molti di loro abbiano diverse formazioni, ogni giorno si mettono in gioco per primi con pennelli, colori, tele, argilla e tanta pazienza. Grazie ovviamente anche al comitato organizzatore della ColleMar-athon per averci dato questa possibilità”.
Ma non finisce qui perché gli studenti del liceo Artistico Apolloni alla vigilia della ColleMar-athon si trasformeranno in Ciceroni mettendo a disposizione degli atleti e delle famiglie al seguito tutte le loro competenze per delle visite guidate della città.
La collaborazione tra l’istituto Nolfi-Apolloni e la ColleMara-thon vedrà tra i protagonisti anche i ragazzi frequentanti gli altri indirizzi del Liceo che non solo parteciperanno alla maratona attraverso metodologie di allenamento personalizzate ma, grazie ad un finanziamento ottenuto con fondi europei (PON: Inclusione sociale e lotta al disagio), seguiranno un percorso di studio su tematiche legate allo stile di vita e alla sana alimentazione finalizzati al raggiungimento del benessere psico-fisico. Al termine dell’attività, gli studenti seguiti dai proff. Magini, Canapini, Marcantoni e Cecchini renderanno disponibili sul sito della scuola, strumenti e metodologie utilizzate, in modo che possano essere fruibili a chiunque fosse interessato.
19 studenti, inoltre, attraverso un progetto di alternanza scuola/lavoro, organizzeranno il sabato pomeriggio dei giochi di strada nei pressi della Rocca Malatestiana per animare così la vigilia della manifestazione e una gara di orienteering in collaborazione con l’associazione Picchio Verde. Alcuni di loro poi, la domenica, stazioneranno all’arrivo e faranno gli steward e le hostess accogliendo gli atleti al traguardo.
A completare il quadro di questa sezione “young” della ColleMar-athon ci sono anche una 50ina di studenti dell’istituto Padalino (11-12-13 anni) che durante l’anno scolastico partecipano al progetto “Scuola dello Sport” e che domenica 6 maggio vivranno la magica partenza da Barchi e correranno fino a Mondavio per poi raggiungere in autobus Fano fino a tagliare il traguardo, quest’anno posto nei pressi della Rocca Malatestiana.
Ma nel suggestivo monumento del 15esimo secolo recentemente messo a nuovo dall’amministrazione comunale, i ragazzi della Padalino saranno presenti già dal sabato antecedente la gara quando nei pressi del Villaggio degli Atleti collaboreranno insieme a docenti e studenti del Nolfi-Apolloni alla gara di orienteering che si snoderà per le vie del centro storico e ai giochi di strada.
Intanto, a poco meno di due mesi dallo start ufficiale, le iscrizioni hanno già raggiunto quota 830: 650 per la maratona classica, 180 per la mezza maratona, una delle grandi novità dell’edizione 2018.
“La ColleMar-athon ogni anno regala emozioni uniche – commenta l’assessore allo Sport del Comune di Fano, Caterina Del Bianco – ed è in grado di rinnovarsi e migliorarsi continuamente. A nome mio e dell’amministrazione comunale rivolgo un plauso agli organizzatori per questa bella intuizione di coinvolgere le scuole e agli stessi istituti che ancora una volta hanno messo al servizio della città le loro capacità dando una bella dimostrazione di quello che è il concetto di cittadinanza attiva”.