Fano (PU) – “Continuiamo a sostenere il Partito Democratico e il presidente Ceriscioli, ma serve un cambio di passo in Regione, specialmente in materia di sanità, e a questo cambiamento storico che stiamo vivendo vogliamo partecipare anche noi in maniera attiva”.
Non ci stanno a recitare un ruolo secondario in Regione i rappresentanti del Partito Socialista Italiano che questa mattina hanno ribadito con forza il loro pensiero in tema di ospedale unico: “Siamo ancora dell’idea che le eccellenze si ottengono con la realizzazione di una sola struttura – ha detto il segretario regionale Lorenzo Catraro -, ma questa non deve necessariamente sorgere a Fosso Sejore. Una decisione così importante va presa insieme, dialogando con tutte le forze politiche e soprattutto con il territorio. Non è nostra intenzione logorare i rapporti che abbiamo con il Pd, ma serve da parte della classe dirigenziale un cambio di atteggiamento. Spesso – hanno precisato Catraro e il segretario provinciale Gaetano Vergari – veniamo a conoscenza delle decisioni dopo che sono già state prese e questo non va bene”.
Per fronte a questa situazione, il consigliere Boris Rapa ha presentato i giorni scorsi in Regione una mozione in cui si chiede al presidente Ceriscioli maggiore confronto: “Solo attraverso un percorso condiviso – ha sottolineato Rapa – si può arrivare a prendere le decisioni migliori. Ho chiesto al presidente Ceriscioli di impegnarsi in questo e di rendere pubblici i costi del progetto Fosso Sejore così da poterli comparare con quegli ipotetici degli altri siti”.
E in tema di sito, i vertici del Psi non hanno dubbi: “Riteniamo Chiaruccia la sede più idonea dove far nascere il nuovo nosocomio – hanno detto -, ma per una questione logistica e non campanilistica. Prima di prendere una decisione – hanno concluso – servono consultazioni preventive, specialmente per temi così delicati che mettono in gioco la salute di tutti”.