Fano (PU) – Nel giorno della commemorazione dei defunti, con i colleghi Aramis Garbatini e Davide DelVecchio, Alberto Santorelli raccoglie l’invito lanciato da Carlo Moscelli di ricordare personaggi fanesi, morti anche di recente, con apposite intitolazioni di luoghi simbolo, formando una mozione che impegni la giunta su questa proposta.
Nel loro documento i tre consiglieri comunali di minoranza partono dalla premessa che “ci sono regole per l’intitolazione di vie o piazze ma non di parcheggi, passeggiate o rotatorie; che è possibile chiedere deroghe anche per personaggi morti da meno di dieci anni; appurato che è quasi deciso di intitolare il futuro parco del campo d’aviazione a Lucio Polverari;
che l’intitolazione di parcheggi, rotatorie e luoghi simbolo non comporterebbe problemi per l’Anagrafe non essendoci numeri civici”.
“Chiediamo al sindaco e alla giunta di dare un nome a luoghi che non l’hanno ricordando fanesi di cui si perderebbe la memoria, intitolando il parcheggio ex Cif a Guglielmo Omiccioli (Fano 1938-Vietri 1972), Tecnico, Medaglia d’Oro al Valor Civile. Il parcheggione del Cimitero Urbano ad Aldo Deli (Fano 1924-2015) partigiano, insegnante, storico; il parcheggio di via Giustizia a fianco di Arcadia ad Ezio Tecchi (Fano 1949-2015, Libraio; il parcheggio (o giardino) ex Agip, a fianco della Corridoni, a Rino Magnini (Fano 1939-2015), insegnante, poeta e commediografo dialettale; il sottopasso ferroviario di viale Cairoli (da far affrescare da bravi writers) a Bruno Auspici (Fano 1942-2015), ferroviere, assessore; la passeggiata del Lisippo a Nello Maiorano (Fano 1943-2015), funzionario Iacp e presidente del consiglio comunale; la rotatoria nei pressi di San Cristoforo a Mario Zengarini (Fano 1942-2015), insegnante ed uomo di sport”.