

Fano (PU) – “Un pericolo già denunciato che ad oggi è ancora irrisolto. Il grave incidente stradale accaduto l’8 maggio scorso ci spinge a gridare insieme ai residenti verso l’Amministrazione comunale perché intervengano in fretta per risolvere la condizione di pericolo stradale di cui oggi, in quanto ente proprietario della strada, è responsabili”. Lo ribadisce Stefano Pollegioni segretario dell’Udc Fano.
Per questi motivi l’Udc martedì 23 maggio alle ore 10 sarà presente su quella rotatoria di Via Moriconi a Rosciano di Fano con un Sit-In.
Un lungo Iter che il segretario dell’UDC Stefano Pollegioni, dopo essere stato contattato dai cittadini residenti nel maggio 2022, ha iniziato attraverso una interlocuzione documentale con il Comune e poi con la Società Autostrade per l’Italia. Un Iter che si è concluso con il collaudo, nell’Ottobre 2022, nonostante la strada fosse già aperta dal 2019. Dopo il collaudo la strada extraurbana di categoria C è stata assegnata al Comune.
“Il lavoro, svolto, – sottolinea Pollegioni – è approdato con una interrogazione in Consiglio Comunale discussa nel mese di Aprile 2023, consentita all’Udc da Fratelli d’Italia, fino all’Istituzione di un tavolo tecnico al quale abbiamo partecipato. In quel tavolo con i tecnici del Comune e l’assessore Barbara Brunori sono stati presi degli impegni che non riguardavano soltanto la rotatoria ma anche la mancanza degli attraversamenti a raso e il percorso ciclo pedonale in sicurezza. Ad oggi però non abbiamo saputo se si è mosso qualcosa. Nel frattempo, purtroppo, si sono verificati piccoli sinistri fino all’irreparabile, pochi giorni fa, con un incidente stradale non di poco conto, che possiamo dire quindi già annunciato”.
“Un pericolo da risolvere subito – evidenzia il segretario – e già denunciato più volte, dal sottoscritto, attraverso servizi televisivi e giornalistici. Denunce a tutti gli effetti. Già una prima segnalazione fu fatta, in posta elettronica, dai cittadini al Comune il 24 luglio 2020 alla quale fu semplicemente risposto che la strada era di proprietà della società autostrade e non ci risulta che abbia avuto seguito”.
“L’Udc, inoltre, – conclude – dopo essere stati interpellati da cittadini residenti, scrisse una segnalazione, al sindaco Massimo Seri e per conoscenza al signor Prefetto di Pesaro Urbino, in Pec il 9 maggio 2022 alla quale segui’ solo il silenzio. Chiediamo cosa è stato fatto dopo il tavolo tecnico? Vogliamo risposte concrete e subito. Non vogliamo vivere altre disgrazie quando è possibile evitarle”.