Fano (PU) – Parlare della Shoah e dello sterminio nazista non è mai semplice specialmente se lo si fa con bambini delle elementari. Ecco perché il premio vinto dalla classe II A della scuola Primaria Corridoni (Circolo Didattico San Lazzaro) al Concorso Nazionale “Mombaroccio-Sarano: Luci nel buio della Shoah”, assume un valore ancora più importante, specialmente in questo periodo in cui le restrizioni e il lockdown ci hanno fatto capire il vero valore della libertà.
“Ricordare e non dimenticare lo sterminio nazista – spiega la docente Romina Alesiani – permette anche ai piccoli alunni di riflettere che si può e si deve dire NO alla violenza e alle ingiustizie, qualsiasi esse siano”.
Il tema della memoria e della paura hanno rappresentato il filo conduttore di alcune attività laboratoriali, nelle quali i bambini sono stati sollecitati ad esprimere attraverso il tatto le loro emozioni sulla tragedia dello sterminio nazista, dopo la lettura e l’ascolto di brevi racconti tratti dalla narrativa per la loro età e canzoncine.
E’ stato realizzato così, sotto la guida delle docenti Romina Alesiani, Maria Iennaco, Sarah Olivieri e Maurizia Tonucci, un libro tattile creato con materiali di riciclo e che ha visto la collaborazione e il supporto dell’UICI, associazione dei non vedenti di Pesaro per la scrittura anche in braille di alcune frasi a testimonianza delle vittime della Shoah che ha permesso alla scuola di primeggiare le oltre 180 scuole partecipanti di tutta Italia.