

Pesaro (PU) – Aveva addosso tre dosi di hascisc pronte per lo spaccio. Ma non solo perché occultate ne e dalla successiva perquisizione nel cassettone della finestra c’erano anche 80 grammi della medesima sostanza, parte della quale suddivisa in 60 dosi, tutte avvolte da pellicola trasparente ed identiche alle precedenti, pronte per essere cedute.
La squadra mobile di Pesaro ha arrestato domenica mattina per spaccio un 37enne di origini pakistane, regolare sul territorio nazionale e già emerso alle forze dell’ordine nel corso di un’indagine della locale Squadra Mobile, conclusasi nel mese di ottobre con l’arresto di un suo connazionale.
Il 37enne in casa aveva anche un bilancino e altro materiale per il confezionamento. Gli ulteriori accertamenti svolti dagli investigatori permettevano di verificare che lo straniero, nell’arco di tre mesi, aveva inviato al suo paese d’origine cospicue somme di denaro, probabilmente provenienti dalla fiorente conduzione dell’attività di spaccio.
L’uomo, condotto davanti al Giudice del Tribunale di Pesaro, è stato condannato con rito direttissimo a un anno di reclusione e 3mila euro di multa, con pena sospesa.