Pesaro (PU) – Nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio, eseguito nell’arco notturno a Pesaro e nei vicini comuni di Montelabbate e Vallefoglia, volto alla prevenzione e repressione dei furti in abitazioni, i carabinieri della stazione di Montecchio di Vallefoglia, unitamente a quelli della compagnia di Pesaro, hanno arrestato, in flagranza di reato, un 39enne albanese regolare sul territorio nazionale, di Montecchio di Vallefoglia, ritenuto responsabile di tentato furto aggravato in abitazione.
L’albanese, alle 22 circa di ieri 23 settembre 2014, è stato sorpreso dai carabinieri, mentre tentava di rubare oggetti vari e piccoli elettrodomestici dall’interno di un’abitazione a Montelabbate sulla SP30 Montelabbatese, adibita a ritrovo di una squadra di cacciatori locali, nella quale si era introdotto dopo aver forzato la porta di ingresso. Il 39enne è stato bloccato da una pattuglia vicino all’autovettura, dove stava per caricare la merce.
Rintracciato un locale a lui in uso, i carabinieri, a seguito di un’accurata perquisizione, hanno sequestrato, oltre a vari attrezzi idonei allo scasso, refurtiva per un valore di 20mila euro circa, ritenuta di probabile provenienza illecita per reati dello stesso genere, commessi nell’ambito del territorio, tra cui un generatore di corrente, una sega alternativa per macellazione, alcuni coltelli professionali da macellazione, numerose bottiglie di liquori, vino ed olio di oliva, tre seghe elettriche circolari, un trapano, tre motoseghe, un compressore, una bilancia professionale, una macchina professionale per sottovuoto, un tritacarne professionale, un’affettatrice professionale, otto taniche da 25 litri ciascuna contenenti gasolio, quattro cellulari oltre ad alimenti congelati (quali vari chili di carne bovina, suina e cacciagione) e bevande confezionati.
All’uomo è stato inoltre contestato un precedente furto fatto nel medesimo luogo circa un mese prima e non denunciato dalla parte offesa, a cui sono stati restituiti alcuni alimenti congelati, bevande e attrezzi di vario genere, rinvenuti nel corso della perquisizione, per un valore di 1.000 euro circa. Rimane indagato anche per ricettazione della restante merce, sulla quale saranno svolti accertamenti per individuarne i proprietari.
A tal proposito, eventuali persone che hanno subito furti simili, potranno rivolgersi alla stazione carabinieri di Montecchio di Vallefoglia. L’arresto è stato convalidato da parte del giudice monocratico del Tribunale di Pesaro, che, condannandolo con patteggiamento alla pena 1 anno di reclusione, ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nella provincia di Pesaro e Urbino, con permanenza nell’abitazione nelle ore notturne.