Pesaro (PU) – Il coordinatore regionale Assoturismo Marche Boris rapa interviene sugli obiettivi della stagione turistica 2015.
“Il sipario sulla stagione 2014 sta calando e malgrado si provi e riprovi ad allungarla, tirando da ogni lato, la coperta rimane sempre troppo corta e, nonostante ogni buon proposito, le avversità di un meteo davvero pazzo, determinano la fine di questa stagione, che purtroppo rimarrà nelle cronache come una delle più difficili. Oggi si parla molto di allungare la stagione, cosa molto importante, ma sarebbe già importante riempire i periodi tradizionali, servono misure atte ad aumentare l’occupazione a maggio giugno e settembre, poi si potrà pensare anche ad allungarla, realizzando però una progettualità ed interventi atti a tale fine e non lasciando tutto all’improvvisazione”.
“Occorre insomma definire il ‘prodotto’ o i ‘prodotti turistici’, con la condivisione di progetti e investimenti, ragionando su prospettive a lungo termine, progettando e programmando il territorio in ottica innovativa e più vicina alle richieste del mercato. E ancora partire da una condivisione del ‘progetto Turismo’, fra il mondo imprenditoriale, quello associativo e le pubbliche amministrazioni prefissandosi degli obiettivi precisi”.
“Diamo atto all’Assessore Marchegiani di aver intrapreso una buona strada, convocando la Consulta del turismo tanto auspicata dagli operatori. Se si lavora bene, ma soprattutto se finalmente si riuscirà a fare sistema, modificando i vecchi metodi fatti di individualismi e personalismi , sono convinto che i risultati torneranno a premiarci, ma non ci si può accontentare: è necessario avere progetti ambiziosi, con risultati obbligati”.
“Per l’anno turistico 2015 si deve puntare ad un aumento delle presenze a doppia cifra, ovvero a un +10% , un obiettivo importante, ma non impossibile, che ritengo alla portata di un territorio bello e interessante come il nostro e alla portata di una classe imprenditoriale costituita da operatori turistici preparati, ma soprattutto competenti e fiduciosi, che hanno sempre costantemente investito nelle strutture anche in periodi difficili. Un aumento a doppia cifra può sembrare irraggiungibile, ma questa è una scommessa da vincere. ‘Bisogna saper scegliere i tempi e non arrivarci per contrarietà’ cantava Guccini, e i tempi sono maturi per una svolta, per un nuovo corso fatto di progetti innovativi, ma soprattutto condivisi, partendo da una programmazione anticipata delle manifestazioni, dalla realizzazione di un portale internet territoriale e puntando sulla realizzazione di un social media team come strumento di promozione”.