FANO – Una vittoria, anche se solo parziale. Progetto Fano e Udc esprimono la propria soddisfazione per la delibera dello scorso 6 aprile con cui la giunta Seri “fa marcia indietro sulle tasse ai disabili e sulla compartecipazione della spesa sociale dopo le numerose proteste delle famiglie, in attesa di istituire tavoli con le associazioni”.
“Nonostante questa parziale vittoria – scrivono Davide Delvecchio (Udc), Gianluca Ilari e Marianna Magrini (Progetto Fano) – dobbiamo comunque fare luce sulle inesattezze emerse in consiglio comunale dove si è affermato che nessun servizio sociale sarebbe stato soppresso. Così non è stato come nel caso del servizio ‘Helios – Estate sicura anziani’. Il progetto, rivolto agli anziani residenti a Fano di età pari o superiore ad anni 65, offriva accompagnamento con automezzo presso strutture pubbliche, Comune, ospedale, ambulatori medici, uffici postali, servizio spesa, ritiro ricette e consegna medicinali a domicilio, disbrigo commissioni varie, informazioni sui servizi esistenti e consigli utili per affrontare la calura estiva”
“Oltre a questo – proseguono i consiglieri di minoranza” – sono stati ridotti i servizi di trasporto sociale di circa 30mila euro andando contro ad una recente sentenza della Corte Costituzionale nella quale è espressamente riportato che i diritti dei disabili valgono più del pareggio di bilancio. Confidiamo – conclude la nota – che la giunta prenda atto di aver sbagliato e continueremo la battaglia per fare luce sul bilancio comunale di dubbia regolarità con scelte dettate dalle ideologie del passato e con gravi tagli ai servizi essenziali”.