

Fano (PU) – Una partita dominata, un avversario che seppur forte e preparato è stato messo alle corde e una mentalità propria di una grande squadra. Il Fano Rugby centra la seconda vittoria consecutiva nei play out salvezza del campionato di serie C1 e si avvicina in maniera determinante alla salvezza portandosi a + 9 dalla zona rossa.
Il 24-15 con cui i ragazzi di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli hanno superato ieri il Faenza fa esplodere di gioia i due tecnici che hanno ottenuto dal campo tutte le risposte che cercavano: “Abbiamo dato una grande prova di maturità – esordisce Colaiacomo -, mettendo un importante mattone all’edificio che vogliamo costruire, un edificio che non è rappresentato solo dalla salvezza ma anche dalla voglia di creare giocatori e uomini consapevoli dei propri mezzi. Al contrario di altre volte, non ci siamo scoraggiati nei momenti di difficoltà, siamo stati sempre duri e quadrati e il miglioramento che si è visto è stato a 360 gradi, sia tattico che mentale”.
La fase di studio del primo tempo viene interrotta da Michele Primavera che al 23esimo porta avanti i suoi. Stefano Rossolini mette dentro anche il piazzato ma il 7-0 dura solo tre minuti. Al 26esimo infatti, il Faenza pareggia sfruttando un errore individuale della difesa rossoblù e otto minuti più tardi addirittura mette la freccia segnando un calcio di punizione.
Come spiegato bene da Colaiacomo però, il Fano non si scompone e non perde la bussola e prima dell’intervallo segna la meta del 12-10 con Stefano Rossolini che dopo la gigantesca prova di sette giorni fa si conferma in stato di grazia.
Stesso copione nella ripresa con i padroni di casa a chiudere ogni varco e Faenza che sbatte contro il muro eretto dalla retroguardia fanese che al 12esimo e al 27esimo applaude il proprio capitano Gabriele Breccia che con due mete (la seconda trasformata da Rossolini) chiude la contesa.
Allo scadere gli ospiti segnano la seconda meta che di fatto non cambia nulla ai fini della classifica con Fano che guadagna 5 punti che la allontanano ulteriormente dalla zona retrocessione dove c’è da registrare però la bella vittoria dell’Anconitana che superando a domicilio il Ravenna tiene ancora accesa la propria fiammella della speranza.
Al Fano, per festeggiare la permanenza in C1, basterà vincere domenica prossima in casa contro la capolista Macerata, impresa sicuramente alla portata e per la quale la squadra avrà sicuramente bisogno del calore del pubblico, anche ieri valore aggiunto importante.