Urbino (PU) – Non solo showgirl e personaggi del mondo spettacolo. Cna Idee in Moda, la grande sfilata che si terrà Sabato 1 settembre in piazza Duca Federico a Urbino, ospiterà anche Marica Branchesi, l’astrofisica urbinate e scienziata dell’anno per i suoi studi sulle onde gravitazionali. Fra le cento persone più influenti dell’anno, secondo la rivista americana Time, la Branchesi riceverà sabato il premio CNA Idee in Moda 2018, il riconoscimento che ogni anno l’associazione assegna a persone che si sono particolarmente distinte nel campo delle arti, della cultura e della scienza.
E per un evento così importante, che si tiene per la prima ad Urbino, la scelta di dare un premio alla Branchesi e al suo impegno nel campo dello studio dei buchi neri e delle fusioni tra stelle di neutroni che danno origine alle onde gravitazionali è stata, oltre che una scelta convinta, anche una fortunata coincidenza.
Scienziata, giovane madre di due bimbi piccoli, Marica Branchesi è orgogliosamente urbinate. “La sua influenza in realtà va al di là della Terra. Marica Branchesi infatti, anni fa, ha imparato presto a guardare più in su. In un’epoca in cui le onde gravitazionali che solcano l’universo erano solo un’idea concepita dalla mente di Einstein e un sogno che un manipolo di visionari cercava di toccare con mano senza prospettive di successo, lei ci ha messo tutta la sua energia da ragazza di ferro”.
Dopo la laurea in astronomia a Bologna ha deciso che catturarle, quelle onde, sarebbe stato il suo mestiere. Obiettivo centrato: la prima osservazione risale al settembre del 2015. Oggi lavora al Gran Sasso Science Institute dell’Aquila e fa parte del team di Virgo, l’antenna gravitazionale di Càscina (Pisa) gestita dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Alla fine del 2017 la rivista scientifica Nature l’aveva inserita fra i 10 scienziati dell’anno. Ed ora il prestigioso riconoscimento della rivista Time che l’ha inserita tra le cento persone più importanti al mondo.
A consegnare il premio, il vicepresidente provinciale della CNA, Roberto Annibali.