Violenza sulle donne: campagna di ascolto e sensibilizzazione AST PU
- 20 Novembre 2023
Pesaro – Parte la campagna di ascolto e di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne del progetto ‘Scarpe Rosse’. Nel mese di novembre l’Ast PU ha intrapreso alcune iniziative per affrontare il problema della violenza di genere. Dall’attivazione di linee telefoniche, ad una serie di postazioni simbolo allestite all’interno delle strutture sanitarie della provincia per sensibilizzare e supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto.
“La lotta contro la violenza di genere richiede la partecipazione di tutta la comunità – spiega il direttore generale Ast Pu Nadia Storti – le istituzioni in primis hanno la responsabilità di educare, sensibilizzare e fermare questa strage silenziosa che colpisce donne di tutte le età, razze ed estrazioni sociali. Promuovere la consapevolezza sui diritti delle donne e fornire supporto alle vittime sono la priorità e queste iniziative vanno in questa direzione”.
Dal 20 al 24 novembre, dalle 9 alle 11, sarà attiva una linea telefonica di ascolto (0721.882510-0721362944) per ricevere informazioni sulla rete antiviolenza, attraverso la quale i cittadini potranno richiedere e soprattutto orientare e far sapere a chi è vittima di violenza – fisica o psicologica – che c’è una strada per uscire. Un servizio di ascolto telefonico attivato anche dall’ospedale Santa Maria della Misericordia di Urbino che per il 23 e il 24 novembre, dalle ore 9 alle ore 14, metterà a disposizione una linea telefonica con un’assistente sociale e uno psicologo per le donne e per i familiari che vogliano acquisire maggiori informazioni su eventuali percorsi di uscita dalla violenza attraverso la rete dei servizi degli attivi sul territorio.
“Siamo alla settima edizione del progetto Scarpe Rosse – spiega il Responsabile della struttura di Psicologia Ospedaliera, Michela Fortugno – l’obiettivo della campagna nell’ambito sanitario riguarda soprattutto la sensibilizzazione degli operatori che entrano in contatto con le vittime di violenza. È fondamentale la capacità di cogliere tutti i segnali della violenza e del maltrattamento che spesso vengono celati dalla paziente stessa. Sono state tantissime le unità operative che si sono adoperate per l’allestimento di un corner con le ‘scarpe rosse’, diventate il simbolo della lotta alla violenza sulle donne, per informare e promuovere la campagna per gli utenti. Chiedere aiuto e subito è il primo passo per uscire dal tunnel di violenza di genere, ormai una grave emergenza sociale che necessita della massima attenzione”.
“La capacità di ascolto – spiega Morena Mazzanti Direttore F.F. della Direzione Medica dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Urbino – diventa determinante per riuscire a soccorrere ed orientare al meglio la vittima per supportarla e incoraggiarla a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Una partecipazione importante all’iniziativa da parte di tantissime unità operative che si adoperate e si sono dimostrate sensibili al tema”.
L’attivazione di sportelli telefonici rientra nell’ambito della campagna nazionale “H-Open Week contro la violenza sulle donne” di Fondazione Onda – Bollini Rosa, e permette alle donne o ai loro familiari di ricevere informazioni sui percorsi di uscita dalla violenza attraverso la rete dei servizi territoriali.
I servizi offerti in tutta Italia dagli ospedali che aderiscono alla rete di Onda sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it dove è possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. Per accedere al motore di ricerca basta cliccare sul banner “Consulta i servizi offerti” posto in Home Page.
La settima edizione del progetto ‘Scarpe Rosse’ proseguirà per tutto il mese di novembre e si concluderà con la giornata di mercoledì 6 dicembre alle ore 17, presso il presidio ospedaliero di Muraglia con un incontro aperto alla cittadinanza in cui alcuni operatori sanitari racconteranno il proprio impegno a fianco delle donne. Sarà l’occasione per presentare il libro ‘Il Bene nell’ombra’ di Tatiana Munteanu.